Recensione Levius della Star Comics scritto e disegnato da Haruhisa Nakata

Comics / Super Heroes / News - 08 January 2017 11:00

Levius è il nuovo manga pubblicato dalla casa editrice Star Comics, nel primo numero troviamo i sei capitoli iniziali scritti e disegnati dal mangaka giapponese Haruhisa Nakata. Il manga raccon

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Film Il Signor Diavolo

Levius è il nuovo manga della Star Comics che è stato pubblicato lo scorso 21 dicembre. In questo primo numero troviamo i sei capitoli iniziali della storia scritta da Haruhisa Nakata, il secondo numero della serie sarà disponibile in fumetteria a partire dal 25 gennaio 2017. Il manga è formato da 240 pagine la prima parte a colori e per il resto in bianco e nero, ed è stato pubblicato all’interno della collana Mitico.

La trama ci riporta la storia di Levius un giovane ragazzo a cui la guerra ha portato via quasi tutto. Suo padre è morto e sua madre si trova in coma, Levius nel tentativo di salvare la madre durante un attacco ha perso un braccio che gli è stato sostituito con un impianto robotico. Adesso è costretto ad andare a vivere nella capitale insieme allo zio che non vede da dieci anni e alla nonna. Nella capitale scopre la boxe meccanica, uno sport molto famoso e nel quale i lottatori che si affrontano hanno delle parti meccaniche al posto di diversi arti. Levius si sente attirato da questo sport e si rivela anche molto bravo, ma il desiderio che lo spinge a combattere nasconde un secondo fine.

Questo manga di Haruhisa Nakata è stato pubblicato in Giappone a partire dal 2013 e grazie alla Star Comics è arrivato anche in Italia a dicembre del 2016. La storia che viene raccontata ci porta in un mondo distrutto dalla guerra, dove la ribellione di pochi è stata soffocata ed ha prodotto un mondo pervaso dalla morte. La famiglia di Levius è stata tra le più colpite dalla guerra, suo padre è morto durante la ribellione e la madre è rimasta in coma, Levius ha perso un braccio nel tentativo di salvarla. Il suo più grande rimpianto è quello di non averla potuta salvare, un giovane ragazzo che trattiene dentro di sé tanta tristezza e il suo unico scopo è quello di poter parlare ancora con lei.

Intraprende il gioco della boxe meccanica perché in un sogno ha visto il suo futuro e sua madre era al suo fianco durante un incontro. Si attacca a questa flebile speranza e combatte con tutte le sue forze sperando che quel sogno diventi realtà. Questo manga mette in evidenza uno dei temi più importanti della fase di crescita di ogni ragazzo: l’affermazione di se stessi. L’affermazione delle proprie capacità e della propria forza di volontà di un ragazzo che si sente solo al mondo, tutto questo è alleggerito dallo zio di Levius, che con i suoi toni scherzosi e sempre fuori luogo mantiene la storia più divertente. Il tratto delicato e quasi impercettibile in alcune fasi della storia rende le scene della lotta più leggere e meno violente. La bellezza di questo manga si trova oltre che nei disegni ma anche nella storia tanto delicata quanto forte che ne stabilisce un equilibrio quasi perfetto.

L’autore di Levius è il mangaka giapponese Haruhisa Nakata, pubblica la storia del giovane pugile per la prima volta nel 2013 sulla rivista Monthly Ikki edita da Shogakukan, poi nel 2016 la storia è stata trasferita sulla rivista Monthly Ultra Jump. Precedentemente aveva pubblicato la storia autoconclusiva Maureca No Ki edita nel 2010. Nel 2015 ha iniziato la lavorazione di una seconda serie dedicata sempre al giovane pugile che si chiama “Levius/est” che sarà disponibile in Italia sempre grazie alla Star Comics a partire da giugno 2017.

© Riproduzione riservata



Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon