Recensione La scimmia e il melograno è la nuova storia pubblicata dalla casa editrice Orecchio Acerbo
Comics / Super Heroes / News - 17 June 2017 11:00
La scimmia e il melograno è una storia per bambini che è stata pubblicata dalla casa editrice Orecchio Acerbo. Questo albo che contiene 64 pagine è stato scritto da Serenella Quar
La scimmia e il melograno è una storia breve per bambini dagli otto anni in su pubblicata in questo mese di giugno dalla casa editrice Orecchio Acerbo. La storia che viene raccontata è stata scritta da Serenella Quarello e disegnata da Lucie Müllerovà. L’albo che contiene 64 pagine e misura 21x28 centimetri, racconta la storia di una piccola scimmia che farà di tutto per far sopravvivere la sua pianta di melograno.
La trama racconta le avventure di una piccola scimmia che farà di tutto per far sopravvivere la sua pianta di melograno. La piccola pianta cercava di crescere a stento coperta dai rami della grande quercia, così la scimmia decide di aiutarla, prima parlando con la grande quercia, dalla quale riceve un secco no, poi con il contadino. Ricevendo tutte risposte negative decide di salire di grado, passa prima dal giudice e poi dai regnanti, ma nessuno la ascolta. La sua richiesta si sposta agli elementi della natura e poi ai suoi amici animali, ma tutti si rifiutano di aiutarli, fino a quando non trova una strana vecchietta con una falce in spalla che riuscirà a convincere tutti.
La storia che ci racconta la scrittrice Serenella Quarello all’interno di questo albo è una storia di determinazione e di tenacia. La piccola scimmia cerca in tutti i modi di far sopravvivere la pianta di melograno, prima chiedendo alla grande quercia e poi a tutti gli altri. Non si ferma neanche davanti a tutte le risposte negative che gli vengono date, continua ad andare avanti e a chiedere a tutti un po’ di aiuto. La sua determinazione è davvero molto forte, fino a trovare alla fine una strana vecchietta che finalmente decide di aiutarla e di convincere con una sola mossa tutti quelli che prima avevano detto no.
La protagonista è una piccola scimmia che pur di far crescere la sua piccola pianta di melograno è disposta a mettere in gioco tutto il suo tempo e le sue energie. Non si ferma davanti alle prime difficoltà e continuerà imperterrita fino alla fine con la convinzione che la sua battaglia è giusta e vale la pena di combatterla. E alla fine vince contro tutti e la piccola pianta di melograno riuscirà a crescere e diventare grande. La strana vecchietta con la falce sarà così convincente che tutti alla fine daranno una mano alla piccola scimmia.
I disegni di Lucie Müllerovà sono quasi eterei con il suo bianco e nero a matita e sfumato, fino ad arrivare all’epilogo della storia dove entrano in gioco i colori forti, decisi e brillanti, un’esplosione di vitalità che accompagna la fine della storia. Nella prima conversazione che la scimmia ha con la grande quercia si denota fin da subito la piccola richiesta che ha fatto l’animale pur di riuscire a far vivere entrambi senza problemi: “Cara grande quercia, lascia un poco di luce anche per il mio alberello”. Una piccola richiesta, un piccolo piacere, che purtroppo non è stato ascoltato, non avrebbe creato problemi né danni a nessuno dei due, ma purtroppo il grande difficilmente si accorge del più piccolo.
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