Novità libri, da Marco Malvaldi a Stefano Piedimonte: la provincia si tinge di giallo

Novità libri. Tra i giallisti italiani riscuotono successo i nuovi libri di Marco Malvadi con gli adorabili vecchietti del BarLume alle prese con la scomparsa di una locandiera in Il telefono senza fili (Sellerio), Donato Carrisi (Il cacciatore del buio, Longanesi) e Roberto Costantini che pubblica l'ultimo atto della trilogia con il commissario Michele Balistreri (Il male non dimentica, Marsilio). Tutti appena usciti in libreria.

L'assassino non sa scrivere thriller. E, appena pubblicato, è anche il nuovo thriller di Stefano Piedimonte (Nel nome dello Zio, 2012, Voglio solo ammazzarti, 2013): L'assassino non sa scrivere (Guanda) ambientato a Fancuno, un piccolo paese di qualche migliaia di abitanti abituati a ficcare il naso nelle faccende degli altri. L'orrore piomba a tradimento con la comparsa di un omicida che infierisce sulle proprie vittime e si firma con messaggi pieni di errori ortografici. Con tutta evidenza, un analfabeta sulle cui tracce si mettono i carabinieri, un cronista di nera prossimo alla pensione e le “eminenze” del paese sempre a caccia di nuove trame.
“Vi troverete nella giungla più infida che esista, la sonnacchiosa provincia italiana. In mezzo a facce così comuni da essere spaventose, a manie così minuscole da essere enormi e a fobie così sottili da essere fatali”: a prometterlo è Maurizio De Giovanni, tra i protagonisti della classifica estiva dei libri più amati con In fondo al tuo cuore. Inferno per il commissario Ricciardi edito da Einaudi.

Infine, fresco di stampa, arriva Un conto aperto con la morte (Garzanti) di Bruno Morchio in cui il celebre giallista Gian Claudio Vasco si ritrova tra le mani una storia vera: la vita dell'investigatore Bacci Pagano appena scampato alla morte. Chi ha tentato di ucciderlo? Pur riluttante all'idea del libro, finirà per fidarsi dello scrittore e spalancargli le porte del suo passato.

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