Miss Peregrine - La casa dei ragazzi speciali, gli ymbrine protagonisti del film di Tim Burton

Cinema / News - 30 September 2016 10:30

Miss Peregrine - La casa dei ragazzi speciali è il nuovo film di Tim Burton: gli ymbrine sono i protagonisti della trama, ragazzi con particolari poteri.

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Miss Peregrine - La casa dei ragazzi speciali (“Miss Peregrine's Home for Peculiar Children”) è il film in uscita il 30 settembre negli Stati Uniti. Diretto da Tim Burton e distribuito dalla 20th Century Fox è uno dei più attesi dell’anno, per la capacitò di mescolare elementi fantasy, letterari e horror.

Il film è tratto dal romanzo illustrato omonimo, scritto da Ransom Riggs nel 2011 e che ha venduto più di tre milioni di copie.

Il lieve elemento horror è dato dalla trama, dove la protagonista Miss Peregrine (Eva Green) è una ymbrine, potendo manipolare il tempo e prendere la forma di un uccello. Gli ymbrines letteralmente hanno una seconda anima, inconsistente. Utilizzano la capacità di creare un tempo in "loop", in cui lei e i bambini vivono in un solo giorno che si ripete più volte. Questo passaggio temporale li protegge dai mali del mondo: lei sa essere una figura materna per i ragazzi che vivono nella casa, nonché un avversario temibile per coloro che la minacciano. Ogni bambino ha una particolarità unica, come la levitazione, la manipolazione del fuoco, la super-forza. Lentamente scoprono alcuni usi creativi delle loro abilità. Essendo bambini diversi potrebbero essere visti come mostri, in realtà nel luogo in cui vivono sono protetti.

Lo stesso Tim Burton chiarisce il significato del film, che affonda nell’infanzia: "Da bambino non ci si scorda mai veramente quei sentimenti di essere diversi. Rimangono con voi per sempre”. L’aspetto fotografico ha un ruolo fondamentale nel film, essendo il libro da cui è tratto accompagnato da immagini in bianco e nero: “Amo il modo in cui si costruisce la storia intorno a vecchie fotografie artistiche, poi rielaborate al computer”.

Anche Eva Green punta l’attenzione sullla componete  fotografica: “Le foto hanno ricreato un ambiente. Riescono a restituire una magia, quasi poetica e strana. Veicolano  subito il carattere del personaggio”.

Un mondo immaginifico ma tetro, che secondo Samuel L. Jackson si addice a Tim Burton: “era il regista ideale per il film. C’è un’atmosfera colorata, meravigliosa. È come se ci trovassimo in un quadro, pronti ad entrare dentro, così da apprezzare dettagli”.

Da questo punto di vista particolare è stata la genesi del romanzo. Riggs aveva l’hobby di raccogliere fotografie d'epoca a raduni di scambio e mercati delle pulci: un giorno ha inviato alcune sue foto alla casa editrice Quirk Book, pensando che con le immagini si potesse realizzare un libro illustrato inquietante. La Quirk Book decise di utilizzare le foto per creare una narrazione per un romanzo.

Il film è stato girato in Florida, Belgio e Blackpool, località inglese che ebbe il massimo splendore di epoca vittoriana al 1860.

Le performance degli attori dovevano essere rese nel film in maniera credibile: la coreografa Francesca Jaynes ha lavorato con i giovani attori concentrandosi su movimenti specifici, abilità speciali di ogni personaggio. Ha lavorato particolarmente vicino a Ella Purnell per aiutare l'attrice a restituire la sensazione di un movimento senza peso. La Purnell è stata anche guidata dal coordinatore degli stunt Rowley Irlam (“Game of Thrones”), cosicché si è evitato l'uso della controfigura, soprattutto per le scene in cui galleggia venti piedi in aria. L’attrice ha anche imparato a guidare un cavallo, nonché fare immersione.

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