Matt Damon, è James Grunger in Monuments Man e forse primattore in The Martian
Cinema / News - 10 April 2014 19:46
Il bel divo potrebbe diventare un astronauta in panne su Marte per un film basato su una novella di Andy Weir. In "Monuments Man" di George Clooney fa parte di un plotone a caccia di capola
Matt Damon. Matt Damon, artista quarantatreenne nativo del Massachussets, potrebbe essere il protagonista del film “The Martian”, in cui un'astronauta bloccato su Marte lotta per la soppravvivenza. Il lungometraggio, basato su una novella dell'americano Andy Weir, non è ancora in lavorazione. Pare che, se garantisce la propria partecipazione al progetto, sarà lo stesso Damon a scegliere il nome del regista della pellicola!
The Martian. “The Martian” si prospetta una vera avventura spaziale per Matt Damon dopo che l'attore ha compiuto giusto una piccola apparizione in “Interstellar”, il film di Christopher Nolan, attualmente in post produzione, che annota nel cast Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Wes Bentley e Jessica Chastain. Se infatti Damon accetterà d'interpretarlo, si troverà a dover padroneggiare un copione a metà fra quello di “Cast Away” e quello di “Apollo 13”.
Monuments Man. Matt è già protagonista per il 2014 di “Monuments Man”, girato dall'amico George Clooney. Tale lungometraggio, ambientato durante il secondo conflitto mondiale, racconta la storia di un'improbabile plotone impegnato a porre in salvo dai nazisti meravigliosi capolavori artistici, tutti da restituire ai legittimi proprietari. Il personaggio di Damon, nel film, risponde al nome di James Grunger.
Fra libro e cinema. Nel cast attoriale di “Monuments Man”, accanto a Matt Damon, recitano lo stesso regista Clooney, Cate Blanchett, Bob Balaban, Bill Murray, John Goodman. La pellicola rappresenta la trasposizione al cinema di un omonimo testo datato 2009 e scritto da Robert Edsel.
Primattore. Matt Damon, interprete sublime di tanti successi, ci ha abituati a magnifiche prestazioni e siamo certi che anche nei prossimi lavori non deluderà il pubblico. Speriamo che accetti la parte in “The Martian”, perché è sempre piacevole vederlo al lavoro con nuove storie, nuove sfide, nuovi orizzonti.
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