Madonna regista in Ade: A Love Story, sesso e razzismo

Madonna si metterà per la terza volta dietro la macchina da presa. L'esperienza nel cinema non le manca, e il titolo del nuovo progetto sarà "Ade: A Love Story", storia african

Madonna popstar, Madonna attrice, Madonna artista, Madonna performer. E adesso anche Madonna regista. Già nel 2008 si era presentata al Festival di Berlino con "Sacro e Profano", mentre nel 2012 il suo "W.E." giunse fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, nonostante una resa molto negativa in sala.

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Cinema. Ora Madonna ci riprova, dietro alla macchina da presa. Ma l'esito nel cimentarsi nella settima arte è molto incerto per la mattatrice del pop. Vedremo cosa saprà combinare, sebbene i risultati siano stati finora contraddittori.

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Ade: A Love Story. L’Hollywood Reporter ha annunciato che la popstar del Michigan naturalizzata newyorchese dirigerà l’adattamento cinematografico di "Ade: A Love Story", romanzo d’esordio della scrittrice Rebecca Walker che in Italia è giunto col titolo "L’Isola senza Nome".

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Bruce Cohen. Ad occuparsi della produzione Bruce Cohen, reduce da "Il Lato Positivo", per un film nel quale saranno di casa temi come sesso, religione, lesbismo, razzismo e femminismo, cavalli di battaglia della carriera musicale di Madonna.

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Trama. La protagonista della pellicola è una studentessa di college che si innamora di Adé, giovane keniota con cui vuole sposarsi e vivere in Africa. I due però finiscono nel mezzo di una guerra civile che minaccia di separarli.