Libro narrativa (Non) disponibile: una storia irriverente e sincera sull'età adulta

Con (Non) disponibile, Madeleine Gray racconta con ironia e profondità le contraddizioni di una generazione che si affaccia al mondo degli adulti con il peso delle aspettative e la disillusione di chi cerca di trovare il proprio posto. Tra scelte lavorative forzate, relazioni complicate e la ricerca di autenticità in un mondo sempre più artefatto, il romanzo offre uno spaccato sincero e coinvolgente sulla vita dei ventenni di oggi.

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Hera ha 24 anni e tre lauree umanistiche, ma la sua vita è tutt’altro che stabile

Hera ha ventiquattro anni e tre lauree umanistiche, ma la sua vita è tutt’altro che stabile o soddisfacente. Mentre i suoi coetanei sembrano già aver trovato la loro strada, lei vive ancora con il padre, affrontando la quotidianità un meme alla volta. Cinica e disillusa, disprezza il "sistema", la corporate life e tutte quelle convenzioni che considera parte di una grande farsa. Eppure, la realtà non lascia scampo: Hera è al verde e deve iniziare da qualche parte.

Con riluttanza, accetta un lavoro come moderatrice di commenti per un giornale online, una posizione che la trascina in un ambiente lavorativo che trova alienante e deprimente. I corridoi dell’ufficio, le conversazioni forzate e i colleghi dall’aria stanca le fanno sentire di camminare in un mondo che non le appartiene, tradita persino dalle sue vecchie Dr. Martens lucidate per sembrare “professionale”.

La monotonia del lavoro, però, viene scossa dall’incontro con Arthur, un collega più grande che inizialmente conosce attraverso la chat aziendale. Le loro conversazioni diventano il punto di luce nelle sue giornate, e presto Hera si trova ad affrontare sentimenti che credeva ormai lontani: un’attrazione innegabile e una scintilla di felicità che si accende ogni volta che Arthur è online. C’è solo un problema: Arthur è sposato.

(Non) disponibile è un romanzo che esplora con sincerità e humor il senso di smarrimento di una generazione che si trova tra sogni irrealizzabili e compromessi inevitabili. Madeleine Gray costruisce un personaggio complesso e autentico: Hera è cinica, brillante e profondamente umana, con tutte le sue contraddizioni e insicurezze.

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