Legend: il film sui disadattati gangster Kray con il deformato attore Tom Hardy
Cinema / News - 01 March 2016 11:30
Legend è il film sui gangster Kray, interpretati entrambi dall'attore Tom Hardy. Per alcuni i due erano disadattati, e la deformazione iconografica del film e degli attori riflette questo conce
Legend è il film di Brian Helgeland in uscita il 3 marzo 2016, interpretato da Tom Hardy nel doppio ruolo die gemelli Kray. Nel cast ci sono anche Emily Browning, Colin Morgan e Taron Egerton.
La trama racconta la vicenda dei gangster gemelli londinesi Reggie e Ronnie Kray, che negli anni ’60 dominavano la Swinging London. Quando Ronnie esce di prigione, i due fratelli cercano di rendere più efficace il potere nell’East End, si alleano con il gangster Charlie Richardson e cominciano a collaborare con la mafia americana. L’obiettivo era trasferire i traffici da L’Avana a Londra, ma il potere dei due travalica le gesta tanto da divenire delle celebrità.
Reggie ha una relazione con una ragazza, Frances Shea e la sposa, ipotizzando una redenzione e divenendo proprietario di vari nightclub. Intanto la polizia comincia ad indagare sulle loro manovre, grazie all’Ispettore ‘Nipper’ Read. Ronnie acuisce le sue tendenze violente e uccide il socio di Richardson, George Cornell mentre anche il matrimonio di Reggie fallisce.
Il film tratto dal libro. Il film è tratto dal volume di John Pearson “The Profession of Violence” del 1967. Pearson, classe 1930 è famoso per essere autore di varie biografie sull’inventore di James Bond, Ian Fleming e proprio sui fratelli gangster Kray.
Pearson su di loro ha scritto “The Cult of Violence: The Untold Story of the Krays” e “Notorious: The Immortal Legend of the Kray Twins”. Per documentarsi sulle loro vicende Pearson ha intrattenuto una continua corrispondenza epistolare con i due. Le lettere nel 2010 furono vendute per 20.780 sterline.
I disadattati. Raccontare così la vita di due disadattati - come i fratelli Krays vengono considerati da più studiosi - era arduo. Il genere gangster movie è infatti il più inflazionato nella cinematografia, il regista Helgeland ha sceneggiato “L.A. Confidential” e diretto “Payback - La rivincita di Porter” con Mel Gibson, sapendo così destreggiarsi con gli stilemi del genere. L’idea del regista per evitare le pastoie dell’agiografia fu quelle di porsi “sullo stesso piano dei protagonisti, né più in alto, né più in basso”. Ha visitato i luoghi in cui vivevano, parlato con i sopravvissuti della gang, i nemici. L’aspetto più complicato fu indagare sulla moglie di Reggie, Frances Shea poiché s’innalzava una cortina intorno alla sua figura. Solo l’ex socio dei Kray, Chris Lambrianou, ammise che lei fu il motivo per cui finirono tutti in prigione. “Una notte ho visto Reggie scomparire lungo una strada. Due settimane dopo ci arrestarono”, disse Lambrianou al regista.
Da qui la decisione di fare della donna la voce che introduce alla vicenda, commentatrice silente. La troupe si è adattata a ricreare quell’ambientazione mista di noir e grigi, con Tom Hardy e il co-protagonista che vestivano in modo elegante, svariati set e location che riflettono l’irrequietezza dei due gemelli, con un odontotecnico che ha addirittura creato un calco della bocca di Hardy per modificare la forma della mandibola, ottenendo un aspetto più squadrato.
Il film ha incassato finora 41.6 milioni dollari.
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