L'insonne e la bella Desdemona Metus prendono forma sul grande schermo
Cinema / News - 06 June 2014 16:12
Giusto per il ventennale del personaggio di Desdemona Metus e del fumetto de "Linsonne", il regista Alessandro Giordano, si prepara a girare un corto da presentare al prossimo festival di Lu
L'insonne. L'Insonne è un fumetto noir italiano che narra le vicende e le avventure di Desdemona Metus, sensuale Dj della città medicea, che dai microfoni notturni di un piccolo network indipendente, Radio Strega, intrattiene e districa storie arcane, intrecci di cronache sociali e leggende urbane.
Desdemona Metus. Desdemona è afflitta da una strana forma di insonnia che le permette di cogliere aspetti remoti della realtà normalmente celati alle persone comuni. Durante le sue nottate, entra in contatto con vari personaggi nottambuli che la chiamano in diretta durante il suo programma radiofonico, che spesso si scoprono misteriosi e talvolta inquietanti.
Creato nei primi anni '90 dalle menti di Giuseppe Di Bernardo e Andrea J. Polidori, "L'insonne” per volere del regista Alessandro Giordani e del produttore Giorgio Beltrame riuscirà ad uscire dalla bidimensionalità della stampa per diventare un episodio pilota, e cercare successivamente di realizzarne una serie tv.
Il corto è stato riconosciuto dalla commissione del Ministero dei Beni Culturali tra i film di interesse nazionale, ma nonostante ciò non ha ottenuto tutti i finanziamenti necessari, così gli autori hanno pensato di coadiuvare la ricerca fondi tramite una campagna di crowdfunding.
Per tale scopo è stata messa in circolazione una breve clip di cinque minuti che già mostra la qualità del prodotto.
Il cast. Per interpretare la sensuale Desdemona Metus è stata scelta la splendida Chiara Gensini, volto noto al pubblico televisivo per le sue partecipazioni a rinomate fiction italiane quali, "I Cesaroni”, ”R.I.S.", "Distretto di Polizia”, che calza ottimamente gli “aderenti” panni della protagonista.
Mentre il cast tecnico diretto dal regista romano Alessandro Giordani che ha già all'attivo numerosi documentari, cortometraggi e videoclip, trova validissimi supporti nelle figure di Davide Manca alla direzione della fotografia, Roberto Papi alle scenografie, e Anita Ravaioli alla sceneggiatura, coadiuvata dallo stesso autore Giuseppe Di Bernardo.
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