In The Heart of The Sea, il nuovo film di Ron Howard
Cinema / Drama / News - 20 May 2014 08:00
Ron Howard porta al cinema un fatto drammatico avvenuto nel 1819, quando la nave Essex venne caricata da una balena nel sud del Pacifico. Il regista torna a dirigere il biondo Chris Hemsworth ("T
In The Heart of The Sea. È un film Usa di genere drammatico del 2014, noto anche come "Heart of the Sea", diretto da Ron Howard su sceneggiatura di Charles Leavitt, Rick Jaffa, Amanda Silver e Peter Morgan. Il soggetto è basato sul libro "In the Heart of the Sea: The Tragedy of the Whaleship Essex", pubblicato nel 2000 dallo scrittore americano Nathaniel Philbrick. "In The Heart of The Sea" comprende un cast guidato da "Thor", il biondo Chris Hemsworth, e composto da Cillian Murphy, Ben Whishaw, Brendan Gleeson, Paul Anderson, Tom Holland, Benjamin Walker, Jamie Sives e Sam Keeley. La pellicola, che vanta una colonna sonora che si annuncia importante, grazie al lavoro di composizione di Roque Baños e Hans Zimmer ("Il Gladiatore"), è prodotta da Studio Village Roadshow Pictures, Imagine Entertainment e Roth Films. "In The Heart of The Sea" sarà distribuito nelle sale cinematografiche da Warner Bros. il prossimo 15 marzo 2015.
La trama. "In The Heart of The Sea", prima ancora del lancio del trailer ufficiale, ha già riscosso molte curiosità in rete, che tradotto significa alte aspettative. Merito senza dubbio di almeno tre aspetti: il fatto narrato, avvenuto realmente; la potenza cinematografica delle balene (pensate a "Pinocchio"); il regista, Ron Howard, sempre molto apprezzato dal grande pubblico. Un mix che potrebbe rivelarsi vincente. Intanto, per dovere di cronaca, va spiegato che "In The Heart of The Sea" racconta un fatto drammatico avvenuto nel 1819, quando la baleniera Essex venne caricata da una balena furiosa nel sud del Pacifico. I sopravvissuti a quel terribile episodio furono costretti alla deriva per novanta giorni, a bordo di tre piccole navi, esposti alle malattie, alla fame e al cannibalismo. Tutto inizia quando Pollard, il comandante della baleniera Essex di Nantucket, dopo aver faticosamente doppiato Capo Horn, decise di spingersi al largo dell'Oceano Pacifico verso rotte inesplorate. Con l'inverno ormai alle porte, infatti, gli 800 barili di grasso di balena nella stiva della baleniera erano da considerare troppo pochi. La vedetta, dopo giorni e giorni di navigazione, finalmente avvistò alcuni capodogli. Il comandante fece calare subito tre lance, pronte a lanciarsi all'inseguimento del branco di balene, che in quel periodo erano entrate nella loro stagione degli amori. Un esemplare di maschio enorme, nonostante i tentativi degli uomini della Essex, attaccò la lancia e riuscì a capovolgerla. La nave venne duramente colpita. Gli uomini sulle lance e sul ponte ebbero un momento d'indecisione che si rivelò fatale. Due di loro riuscirono a salvarsi a bordo di altre imbarcazioni.
Chris Hemsworth. Ruolo drammatico per il biondo attore australiano, classe 1983. Hemsworth è ormai un divo che ha raggiunto la fama planetaria grazie al ruolo del "Dio del Tuono" che ha ricoperto nei film "Thor", diretto da Kenneth Branagh nel 2011, "The Avengers", diretto da Joss Whedon 2012 e "Thor: The Dark World", diretto da Alan Taylor nel 2013. Essenzialmente Chris, alto, biondo e muscoloso, è perfetto in questo ruolo e dimostra comunque di prediligere pellicole fantascientifiche e fantastiche. Nel suo curriculum figurano infatti film come "Star Trek" (2009) e "Biancaneve e il cacciatore" (2012). Con "In The Heart of The Sea" torna ad essere diretto da Ron Howard, che lo rese protagonista nel 2013 della sua migliore interpretazione grazie al film "Rush". Un connubio che funziona, e che i fan non hanno dimenticato.
Ron Howard. L'ex Richie Cunningham, il miglior amico di Fonzie, nella celebre serie televisiva "Happy Days", è cresciuto da tempo. Ron Howard ha saputo dimostrare di essere un regista sopraffino. Tra i suoi film più famosi e di successo "Splash, una sirena a Manhattan" (1984), "Cocoon, l'energia dell'universo" (1985), "Apollo 13" (1995) e "A Beautiful Mind (2001), per il quale ha ricevuto l'Oscar come miglior regista.
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