Image Comics, Cannibal fumetto: allegoria della dipendenza

“Cannibal”, ottavo numero per la serie targata Image Comics, con il secondo arco narrativo che giunge a termine. Il fumetto è scritto dall'autore, bestseller del New York Times, Brian Buccellato, in collaborazione con Jennifer Young. I disegni sono affidati a Matias Bergara.

La trama ha inizio in una tipica città di provincia, improvvisamente colpita da un misterioso virus che tramuta gli infettati in cannibali. Mentre la comunità è divisa riguardo al destino delle vittime, la famiglia Hansen non ha dubbi: la soluzione è uccidere le creature diventate fameliche di carne umana. Tuttavia, le dinamiche e i conflitti personali ribaltano lo scenario, quando sono gli stessi cari a contrarre il virus.

“Cannibal” è un gothic horror ambientato in Florida. Il debutto risale all'ottobre dello scorso anno.

Secondo il team creativo, l'epidemia di cannibali è raccontata dal punto di vista degli Hansen: la storia è ancorata alla salvaguardia di una famiglia, a specchio della comunità, in un clima di sospetto reciproco.

Le vittime del virus sono costrette, contro la propria volontà, a cibarsi dei propri simili – conoscenti, amici o parenti amati – per poi soffrire, impotenti, a causa dei sensi di colpa.
L'idea del fumetto prende vita riflettendo sulla dipendenza dalla droga, spiegava Buccellato alla vigilia dell'uscita della serie comics.

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