Il Re Leone, facciamo il punto sull'atteso remake live-action
Cinema / Fantasy / News - 05 July 2017 15:00
Con il rifacimento de La Bella e la Bestia, la Disney ha dimostrato che nulla è intoccabile e che, anzi, il fascino dei suoi grandi classici è tale che il pubblico è ben contento
“Il Re Leone” è uno dei maggiori successi nella storia della Disney. Con un incasso globale di 968 milioni di dollari, è ancora oggi il film d’animazione tradizionale più di successo di tutti i tempi; ha vinto due Oscar e un Golden Globe, è diventato un musical di Broadway che va tuttora in scena, ha avuto 2 sequel e innumerevoli spin-off. Un remake live-action, insomma, sembra una mossa quasi suicida, ma la Disney si sarà sentita molto rassicurata dagli incassi vertiginosi ottenuti quest’anno con “La Bella e la Bestia”, un altro classico che sembrava intoccabile.
Inoltre, a dirigere “Il Re Leone” ci sarà Jon Favreau, che con il rifacimento de “Il libro della giungla” ha ottenuto un gradimento del 94% su Rotten Tomatoes (che equivale a un apprezzamento pressoché unanime da parte della critica) e ha fatto guadagnare alla Disney la bellezza di 966 milioni di dollari. Il regista è subito stato confermato per un sequel, ma prima dovrà compiere un altro miracolo: aggiornare con altrettanto successo la storia del leoncino Simba, forte anche degli incredibili progressi fatti dalla CGI proprio con “Il libro della giungla”.
Lo script è di Jeff Nathanson, sceneggiatore, tra le altre cose, di “Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar” e di “Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo”. Per quanto riguarda il cast, è stato subito confermato il ritorno di James Earl Jones nel ruolo di Mufasa, mentre lo scorso febbraio Jon Favreau ha confermato su Twitter che Simba sarà doppiato da Donald Glover, attore e musicista più che mai sulla cresta dell’onda grazie alla serie tv “Atlanta” e all’atteso spin-off della LucasFilm dedicato ad Han Solo, in cui interpreterà Lando Calrissian.
Seth Rogen e Billy Eichner, invece, sono in trattativa per i ruoli, rispettivamente, di Pumbaa e Timon. Rogen è un veterano del doppiaggio per i film d’animazione, visto che è comparso già in “Kung Fu Panda”, “Mostri contro Alieni”, e “Sausage Party”. A marzo è anche circolata la voce che Beyoncé fosse in lizza per interpretare il ruolo della leonessa Nala, ma visto che la cantante ha da poco partorito due gemelli, è improbabile che decida di dedicarsi al progetto. Adesso si vocifera che la candidata più probabile per il ruolo sia Zendaya, che possiamo vedere in questi giorni in “Spider-Man: Homecoming”.
“Il Re Leone” uscirà il 19 luglio del 2019. La Disney sembra intenzionata a produrre un remake live-action all’anno, presumibilmente fino all’esaurimento della sua scorta di “grandi classici”. Nel 2018 sarà il turno di “Mulan”, mentre sono già state avviate le produzioni di “Dumbo” e “Aladdin”: il primo sarà diretto da Tim Burton (Michael Keaton è stato di recente confermato nel ruolo del cattivo), il secondo da Guy Ritchie. È stato invece messo in standby il remake de “La Sirenetta”, visto che Lin-Manuel Miranda, che curerà le musiche insieme al compositore originale Alan Menken, fino a poche settimane fa è stato impegnato sul set di “Mary Poppins Returns”, intrigante sequel di un altro capolavoro Disney che uscirà a Natale 2018.
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