Graphic Novel, L'uomo che scoprì l'Olocausto narra Jan Karski

Comics / News - 26 February 2014 16:00

In vendita al prezzo di copertina di € 17.50, un romanzo grafico delle Edizioni Rizzoli Lizard dedicato ad un eroe riscoperto di recente: il militare polacco Jan Karski che, nel 1943, denunciò

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L'uomo che scoprì l'Olocausto. Pubblicato a metà di gennaio dalle Edizioni Rizzoli Lizard,  “L'uomo che scoprì l'Olocausto” è una novità graphic novel tutta da leggere e guardare. Centosessanta pagine di fumetto d'autore che raccontano la storia vera di un eroe scomodo, cui la Polonia ha dedicato il 2014: il partigiano Jan Kozielewski, meglio conosciuto come  Jan Karski. Ufficiale dell'esercito nazionale polacco, costui fu dapprima prigioniero dei russi, poi dei tedeschi. Riuscito ad evadere, s'unì alle forze della Resistenza contro il Nazismo. E, catturato e sottoposto a torture, si salvò scappando ancora.

Una voce inascoltata. Jan Karski entrò nel ghetto di Varsavia ed in un campo di sterminio, portando in seguito la propria testimonianza ai leader alleati. Denunciò  lo scempio della Shoah a Churchill e a Roosevelt, ma non venne creduto: le sue parole, che avrebbero dovuto sconquassare il globo dalle fondamenta, andarono perdute nell'indifferenza e nell'incredulità. Soltanto alla fine del secondo conflitto mondiale, la verità emerse prepotentemente e non ci furono più scuse per non guardare in faccia la realtà. Però ormai, ovviamente, era troppo tardi per rimediare al male avvenuto.

Articolo sulla “Favola del Gabbiano bestemmiatore”

L'operato di Jan Karski. Karski è deceduto a Washington il 13 luglio del 2000, all'età di ottantasei anni. Per la sua opera gli è stato conferita l'onorificenza di “Giusto tra le nazioni”, risevata ai non ebrei che agirono in maniera eroica ponendo in pericolo la propria esistenza per mettere in salvo anche un solo ebreo dal genocidio nazista. In suo ricordo è stato istituito un premio.

Il fumetto di Bonaccorso e Rizzo. Il graphic novel attualmente in vendita risulta toccante, avvincente, poetico pur narrando atrocità. Ottima la sceneggiatura del trapanese Marco  Rizzo, bellissimi i disegni del messinese Lelio Bonaccorso. Due artisti siciliani che hanno già collaborato con successo a prodotti cartacei quali “Gli ultimi giorni di Marco Pantani”, “L’invasione degli scarafaggi: la mafia spiegata ai bambini” e “Peppino Impastato, un giullare contro la mafia”. “L'uomo che scoprì l'Olocausto” è disponibile anche in eBook al costo di € 9.99.

Fonte e personaggi. Rizzo e Bonaccorso per realizzare la storia di Jan Karski hanno adattato materiale tratto da una fonte di oltre cinquecento pagine, ovvero i diari che lo stesso partigiano dette alle stampe nel 1944 sotto il titolo “La mia testimonianza davanti al mondo: storia di uno stato segreto”. Mediante l'aggiunta di protagonisti come il medico nazista Fischer (avversario identificabile) o come Joanna (love interest ricavato dalla sintesi di più donne appartenute alla sfera sentimentale del Karski durante la propria esistenza), gli autori hanno lavorato sull'appetibilità del prodotto, mutando anche un po' situazioni e personaggi per consentire ai lettori una maggiore adattabilità a diversi cambi d'ambientazione, nello spazio e nel tempo.

Articolo su “Anya e il suo fantasma”

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