Frank Sinatra, Storia della musica: la voce del '900
Daily / News - 09 September 2014 18:00
Rubrica "Storia della musica": Frank Sinatra, The Voice, il cantante che ha maggiormente influenzato la scena musicale nel secondo dopoguerra, in patria come nel resto del mondo.
Frank Sinatra, storia della musica, nasce nel 1915 a Hoboken, in New Jersey, da madre ligure e padre siciliano, emigrati ai primi del Novecento in terra statunitense. Il 12 dicembre è la data di nascita di Frank, che prende il nome dal suo padrino Frank Garrick, amico di famiglia e giornalista irlandese. Già negli anni scolastici emerge la sua vena d’attore, con imitazioni di comici e personalità del cinema. Attorno agli anni Trenta inizia anche il suo idillio con la musica, con la speranza di poter trovare successo e lavoro grazie alla propria voce. E’ una speranza che brilla in cuor suo, e di lì a poco brillerà anche nel firmamento mondiale. Nella sua lunghissima carriera, infatti, arriva a vendere più di 150 milioni di dischi, influenzando artisti di successo e fama internazionale, grazie alla sua intensa attività e presenza nel panorama musicale del secondo dopoguerra. La sua voce cristallina e senza tempo lo rendono non solo parte della storia della musica, ma anche un’icona mondiale capace di vincere due premi Oscar, nella sua carriera da attore, e centinaia di premi e riconoscimenti in qualsiasi campo. La sua eccezionale prolificità lo consacra nella storia del Novecento come uno degli artisti con il maggior repertorio di sempre, con oltre 2200 brani e circa 60 album pubblicati in vita.
Frank Sinatra Columbia Records, dal fanciullesco bisogno di attenzioni e popolarità a scuola, sino all’idea di potersi far pagare per la sua voce. Nel 1931, alla radio, King Crosby suona nella sua testa e questo desiderio rimbomba forte in corpo. Inizia come da tradizione, cantando in vari locali del New Jersey e nel 1935 fonda il suo primo gruppo, gli Hoboken Four. Dopo una collaborazione con il trombettista Harry James, Sinatra incide il singolo I’ll never smile again con l’orchestra di Tommy Dorsey. E’ la prima svolta nella carriera del giovane Frank, che vede la canzone in cima alle classifiche americane per ben 12 settimane, divenendo così la prima icona di musica leggera per gli adolescenti. Nel 1940 si dedica all’intrattenimento delle truppe americane in guerra, e due anni dopo sigla un contratto con la Columbia Records, accordo che lo porta al grande successo tra il 1943 e il 1944, con la presenza nella top ten americana per 23 volte. E’ il periodo di prima ed enorme popolarità, in radio così come nella vita privata, dove iniziano strani rapporti anche con la mafia, in una delle tante feste cubane, sulla spiaggia di L’Avana nel 1947. Negli anni seguenti produce brani e viene invitato a New York City, al Madison Square Garden, al Waldorf Astoria e al Capitol Theater, oltre al musical del 1949, Un giorno a New York, che riscuote grande successo. La fama lo accompagna senza intoppi di sorta sino al 1950, anno in cui scade il suo contratto con la Columbia e Sinatra si vede così costretto ad accettare ingaggi che prevedono anche tre concerti a serata, soluzione che lo porta a problemi di salute e, soprattutto, di voce. I suoi problemi si accavallano al fallimento di due film al botteghino, e la relazione burrascosa con Ava Gardner lo porta vicino al suicidio.
Frank Sinatra Capitol Records, iniziano nel 1953, con un’offerta annuale con altri sei anni opzionali. La seconda svolta della sua carriera arriva con la pubblicazione del disco in vinile Songs For Young Lovers, supporto che in quegli anni si proponeva di rinnovare l’industria discografica. Il successo del nuovo microsolco e degli otto brani, inaugurò per la prima volta l’esempio di concept album, ovvero testi con un tema comune. Gli anni con la Capitol rappresentano i migliori in termini di produzione artistica, grazie alla presenza di raccolte che concentrano i maggiori successi musicali di pubblico e critica. I due album Songs for young lovers (1954) e Song for swingin’lovers (1956) contengono i brani fondamentali della sua carriera, e alla fine degli anni Cinquanta pubblica ben dodici dischi in un arco temporale di circa quattro anni. Il suo momento d’oro è accompagnato nella sfera cinematografica dall’Oscar vinto nel 1953, nel ruolo di Angelo Maggio nel film Da qui all'eternità, come miglior attore non protagonista. In questi anni Sinatra diventa praticamente una leggenda, lavorando a Las Vegas e contemporaneamente formando il Rat Pack, un gruppo di amici diventati poi ancor più celebri grazie al film Ocean’s Eleven.
Fondazione Reprise Records, l’etichetta fondata da lui stesso nel 1960, per cui pubblicherà brani e album nei decenni successivi. Il periodo degli anni Sessanta lo vede protagonista in tv, dove canta in coppia con la figlia Nancy, Ella Fitzgerald e altri importanti musicisti dell’epoca. Sul finire del decennio, con il fenomeno della beat generation a battere alle orecchie dei giovani, riesce a mantenere la scena grazie a due capolavori senza tempo, My Way e Strangers in the night. Dopo una pausa durata qualche anno torna in grande stile nel ‘73, per la festa degli italo-americani alla Casa Bianca e l’anno seguente blocca New York con due Main Event al Madison Square Garden.
Gli anni Ottanta spaziano da esibizioni dal vivo in tutto il mondo alla raccolta Trilogy, che comprende successi internazionali come There from New York New York, You and Me e I Had to be you.
Frank Sinatra discografia, copre quasi mezzo secolo, partendo dal primo album nel 1946 e concludendosi nel 1994. Negli ultimi anni, sono ancora molte le collezioni che vengono riproposte in versione rimasterizzata, come successo nel 2008 con Nothing but the best. Sulla stessa riga è l’intento della Frank Sinatra Enterprises di voler riproporre album rimasterizzati, come Sinatra & Company o Sinatra-Basie.
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