Fargo, terza stagione: personaggi in conflitto e vittime delle proprie scelte
Tv / News - 10 May 2017 09:00
La terza stagione della serie televisiva "Fargo" va in onda su Sky Atlantic dall'8 maggio 2017.
La terza stagione di “Fargo” ha debuttato sul canale Sky Atlantic l’8 maggio 2017.
\r\nLa serie antologica creata da Noah Hawley e ispirata al celebre film dei Fratelli Coen costruisce un inedito racconto che aderisce all'importa crime-drama concedendo ampio spazio a un perspicace umorismo.
\r\nL’inizio della prima puntata presenta un’impostazione enigmatica e rappresenta un interrogatorio che si svolge nella Berlino Est del 1988. La scena si interrompe e cambia ambientazione, sullo schermo compare la scritta: “Questa è una storia vera. I fatti esposti sono accaduti in Minnesota nel 2010. Su richiesta degli superstiti, abbiamo usato dei nomi fittizi. Per rispetto delle vittime, il resto è stato riportato così come è accaduto”.
\r\nLa trama è guidata da due personaggi principali, Emmit e Ray Stussy (entrambi interpretati dall’attore scozzese Ewan McGregor) e dalla loro introduzione emerge nitidamente la tematica del “conflitto” all’interno dell'ambito familiare. I due fratelli esprimono diverse realtà esistenziali, da un lato vi è la concretezza e il successo di Emmit dall'altro l'incertezza e la volubilità di Ray. Il primo dialogo tra i protagonisti rivela le conseguenze che il passato ha prodotto sulla natura del loro rapporto divenuto conflittuale e competitivo.
\r\nRay è un agente di custodia invaghito di una detenuta in libertà vigilata, Nikki Swango (Mary Elizabeth Winstead), la quale mostra di saper usare con destrezza la sua abilità seduttiva. L'influenza sul protagonista è riconoscibile in una pluralità di situazioni, nelle quali l'affascinante donna denota anche una sfrontata capacità di affrontare situazioni problematiche.
\r\nL'intima insoddisfazione rispetto alla sua condizione conduce Ray verso una scelta imprudente, dettata perlopiù dal senso rancoroso nei confronti di suo fratello Emmit. L'uomo prende una decisione palesemente irrazionale con delle conseguenze spiacevoli che coinvolgono il personaggio di Gloria Burgle (Carrie Coon), capo della polizia di Eden Valley.
\r\nEmmit appare come un uomo di successo con una vita gratificante, tuttavia anch'egli si trova di fronte alle conseguenze di alcune sue scelte compiute in passato, quando la sua azienda era in difficoltà finanziaria e aveva pertanto richiesto un prestito alla società rappresentata dall’impassibile V.M. Varga, (David Thewlis), il quale illustra al protagonista gli inconsiderati effetti della sua azione pregressa.
\r\nAl termine della puntata i due fratelli Stussy risultano vittime del compiuto e la profonda indagine delle situazioni coinvolge lo spettatore alimentando aspettative sulla prossima scelte dei protagonisti.
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