Evanescence: Amy Lee, finalmente un album da solista

Doveva accadere. Tutti lo immaginavamo che prima o poi sarebbe successo...noi pazienti l'abbiamo aspettata al varco e quel momento è arrivato. Amy Lee, la splendida mora dagli occhi di ghiaccio, voce del gruppo new metal statunitense degli Evanescence, ha lanciato sul mercato il suo primo album da solista.
Per l'occasione si è ritagliata non delle semplici composizioni ma dieci brani che compongono la colonna sonora del film drammatico “War Story”, per la regia di Mark Jackson, che verrà commercializzato come un vero e proprio album, realizzato con la stretta collaborazione del violoncellista Dave Egger, già spalla di affermati personaggi del mondo del rock.

Proseguo con il gruppo. Per ciò che concerne il gruppo degli Evanescence, benché il prodotto da solista e l'attuale fermo che caratterizza spesso la sua band di origine, Amy Lee tiene a precisare che sia ben lontana dall’abbandonare il gruppo e che la band stessa, non sia in procinto di sciogliersi, nonostante i numerosi cambi di formazioni subiti al suo interno negli ultimi anni e i recenti problemi con la loro storica ex casa discografica la Wind-Up contro la quale il gruppo ha intentato causa nel 2011.

Evanescence. Il gruppo degli Evanescence si forma verso il 1995 e sviluppa il suo suono e la sua immagine all'interno di quel movimento sorto in quegli anni, denominato con l'etichetta di nu-metal, caratterizzando la loro musica con elementi gothic e aggiungendo un pizzico di elettronica.
Con il loro primo album sotto major, hanno subito un forte riscontro di critica e di pubblico. “Fallen” del 2003 raggiunge in breve la vetta dei venti milioni di copie vendute in tutto il mondo, grazie sopratutto al traino di due singoli, “Bring me to Life” e all'ancor più popolare “My Immortal”.
Gli Evenescece nonostante gli anni di carriera, hanno pubblicato solo tre album, il già citato “Fallen”, “The Open Door” nel 2006 e l'ultimo in ordine cronologico, l'omonimo “Evanescence” nel 2011.  Causa di frequenti divergenze interne ai membri e ad assidue sostituzioni degli stessi, il gruppo sotto l'aspetto produttivo risulta poco prolifero. Ma ora questo nuovo particolare progetti di Amy Lee risolleverà di certo gli umori dei fan.
 

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