Dynasty, la nuova serie tv: ambizioni e rivalità

La serie televisiva "Dynasty" ha debuttato ieri negli Stati Uniti su The CW e da oggi è disponibile sulla piattaforma streaming Netflix. 

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Si tratta del reboot dell'omonima soap opera trasmessa negli anni Ottanta da ABC pertanto al centro del racconto ci sono nuovamente le vicende di una famiglia miliardaria. 

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Il sistema dei legami familiari è un terreno fertile per il racconto, permette di tessere trame avvincenti e costruire personaggi focalizzandosi sulle loro ambizioni e contraddizioni. Il patriarca Blake Carrington (Grant Show) disattende le aspettative dei suoi figli Fallon (Elizabeth Gillies) e Steven (James Mackay) ma li informa della sua relazione con Cristal (Nathalie Kelley) che lavora presso l'azienda di famiglia. 

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Fallon avvia un tentativo per screditare la giovane compagna di suo padre e il percorso narrativo della serie è connotato da una rete di segreti che interessano ognuno dei protagonisti. 

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Il reboot presenta numerose differenze rispetto alla serie degli anni Ottanta, ad esempio il luogo di ambientazione delle vicende è stato spostato da Denver a Atlanta. 

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Elizabeth Gillies, interprete di Fallon, uno dei personaggi più carismatici di "Dynasty", è nota al pubblico televisivo per la sua partecipazione a "Victorious" nel ruolo di Jade West e alla serie comedy "Sex & Drugs & Rock & Roll". 

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Grant Show, chiamato a dar forma alla figura di Blake Carrington, ha partecipato recentemente a "The Family" e "Satisfaction" ma la sua popolarità televisiva è dovuta principalmente al ruolo di Jake Hanson in "Melrose Place".  

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Nel cast di "Dynasty" sono presenti anche Alan Dale (Joseph Anders), Sam Adegoke (Jeff Colby) e Robert Christopher Riley (Michael Culhane). 

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