Dom Hemingway con Jude Law, il nuovo film scomodo diretto da Richard Shepard
Cinema / News - 09 April 2014 08:00
Dom Hemingway è il film con Jude Law di Richard Shepard dalla trama crime e comedy: la Fox Searchlight si conferma come uno degli studios più innovativi della recente produzione cinemato
Dom Hemingway con Jude Law, il nuovo film scomodo diretto da Richard Shepard. Dom Hemingway è il film di Richard Shepard con Jude Law, Richard E. Grant e Demian Bichir in uscita a maggio nelle sale italiane. La pellicola mescola crime, azione e commedia, ed è stata presentata al Toronto International Film Festival nel 2013.
La trama. Dom Hemingway (Law) è uno scassinatore, per cui la vita è sempre da sorseggiare. Dopo dodici anni di carcere torna a Londra, ed è pronto a raccogliere ciò che gli è dovuto e che ha sancito il proprio arresto.
Comincia così un viaggio con il suo migliore amico Dickie (E. Grant), Dom visita il boss Mr Fontaine (Demián Bichir) nel sud della Francia per reclamare la sua ricompensa. Ma la personalità di Dom che è rimasta in bilico tra droga e alcool comincia a mutare, e lui comprende che la priorità deve essere quella di ricongiungersi con la figlia ormai persa da molti anni, Evelyn (Emilia Clarke).
Richard Shepard. Il film segna il ritorno alla regia di Richard Shepard dopo “The Matador” (2001), e la direzione di alcuni episodi di ”Criminal Minds” e “Girls”. Shepard tenta di creare un film dark che preveda la formazione di una persona e il suo tentativo di redenzione. Lui stesso ha ammesso che ha voluto realizzare “un film crime senza alcun reato. Volevo che ogni aspettativa del genere fosse sovvertita”.
I film della Fox Searchlight. E infatti è impossibile comprendere la collocazione del film senza considerare lo studios da cui proviene. Si tratta infatti della Fox Searchlight, che ha già ottenuto un Oscar con un film scomodo come “12 anni schiavo”, e ha prodotto “The Grand Budapest” di Wes Anderson dove un concierge diviene protettore di uno dei suoi collaboratori più giovani; “The Drop” di Michaël R. Roskam, dove un uomo si trova al centro di una rapina andata storta; “Belle” di Amma Asante, sulla controversa Dido Elizabeth Belle che nel 1761 era figlia di una madre schiava e di un padre aristocratico. Quindi è la medesima difficoltà di interagire con il mondo ad essere una scelta anche narrativa dello studios, con le conseguenza di plot che ne derivano e di immedesimazione dello spettatore. Chi guarda ha più libertà dei personaggi che osserva, ma dall’altro lato ne sente la vicinanza.
Jude Law. Il regista torna però alle tematiche all'orrore quotidiano, avendo in lavorazione la serie “Salem” sulla caccia alle streghe avvenuta nel diciassettesimo secolo nel Massachusetts. Jude Law sarà invece nel film d’avventura “Black Sea” nel ruolo di Captain Robinson, e in “Spy” in quello di un particolare agente segreto.
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