Coldplay: dal 20 maggio il tetro Ghost Stories per un Chris Martin neo single

I Coldplay, celebre band britannica capitanata dal biondo cantante Chris Martin, si apprestano a rilasciare il loro nuovo album "Ghost Stories" nei negozi di dischi e negli e-store digitali a partire dal prossimo 20 maggio 2014. Il disco, il sesto in studio, è strutturato in nove tracce più una ghost track strumentale per un totale di circa 40 minuti di ascolto; non mancherà certo di far discutere anche i fan più accesi del gruppo londinese per un deciso cambio di stile rispetto al passato.

Chris Martin single. Il nuovo album dei Coldplay risente innanzitutto della malinconia per la fine della storia d'amore tra il cantante Chris Martin e la moglie, l'attrice Gwyneth Paltrow. Nonostante la smentita dello stesso frontman che parla di sentirsi realizzato piuttosto che straziato, le atmosfere sono molto lontane sia da quelle del precedente "Mylo Xyloto" che da quelle festose ed esaltanti di "Viva la vida". Lo stesso cantante ha ammesso di aver subito una crisi artistica negli ultimi due anni, dalla quale è poi riuscito a tirarsi fuori completamente.

Artista ceca Mila Fürstová. In "Ghost Stories" i Coldplay costruiscono un'opera eterea, intima e vellutata, sottolineata dagli splendidi disegni dell'artista ceca Mila Fürstová, che oltre alla copertina con due ali d’angelo, ha realizzato immagini simboliche di tutte le canzoni del'album.

True Love. Tra i brani più degni di nota segnaliamo "Ink", "Always in My Head", il singolo "Magic" e la splendida "True Love" sulla quale ha imposto le mani anche l'onnipresente produttore Timbaland; si tratta di un brano spiazzante per lo stile dei Coldplay, tra archi e sonorità elettroniche dal sapore pop quasi sulla falsariga dei Vangelis.

Yellow. Colpiscono anche i testi cupi come quello di "True Love", la cui prima strofa recita: "per un secondo ho avuto il controllo, l'ho avuto una volta e tuttavia l'ho perso, e tutto il fuoco sotto stava crescendo", un testo che per certi aspetti ricorda quello dei Joy Division di Ian Curtis. Come è stridente il confronto con la loro prima hit "Yellow", nella quale un Chris Martin imberbe sussurrava "guarda le stelle, come brillano per te e ogni cosa che fai, sono proprio gialle".

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