Cinecensura: 'l'indice dei film proibiti', 100 anni di censura
Cinema / News - 13 June 2014 11:55
Cinecensura è la mostra che festeggia un anniversario piuttosto insolito, la censura compie 100 anni. In una mostra virtuale una serie di scene e cartelloni pubblicitari di film che sono entrat
Cinecensura è una mostra virtuale promossa dalla Direzione Generale per il Cinema del Mibact in collaborazione con il Cs cela Cineteca Nazionale. Una carrellata virtuale tra spezzoni di film, cartellonistica pubblicitaria, cinegiornali, pubblicità e cortometraggi entrati nella storia del proibito.
La censura. Un modo per festeggiare un anniversario piuttosto insolito. La censura compie infatti 100 anni, il controllo totale del mondo dei media e della comunicazione ne ha fatte di vittime e Cinecensura mette in mostra un lato selvaggio di questa limitazione della libertà circoscrivendola all’universo cinematografico.
I temi. Le aree su cui orientarsi nel vasto universo de “l’indice dei film proibiti” sono quattro. Sesso, politica, religione e violenza, mentre i protagonisti della storia della censura sono stati suddivisi in categorie: parlamento, cattolici, produttori e avvocati.
Film. Tantissime le pellicole prese di mira. Da “I Vitelloni” con il famoso gesto dell’ombrello di Alberto Sordi, a “Ivan il Terribile” vittima per la parola “baccanale” per passare a “Ultimo Tango a Parigi” in cui l’immagine dei protagonisti nudi e abbracciati fu coperta, fino ad arrivare ad A come “Attila” complice di aver messo in mostra ben due donne seminude.
Italia. Come spiega il Presidente del Centro Sperimentale Stefano Rulli: spiega il Presidente del Centro Sperimentale Stefano Rulli: «ne viene fuori un’Italia viva, creativa, irriverente, che provava, malgrado tutto, a dire cose nuove in modo nuovo» nonostante «un ambiguo concetto di morale, un uso spesso smodato e strumentale della politica, una miopia culturale propria di una burocrazia chiusa in se stessa, diffidente di fronte alle trasformazioni in atto nel Paese
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