Chris Pine, è lo scienziato Alex Murry nel film fantasy 'Nelle pieghe del tempo'

Cinema / Fantasy / News - 28 June 2017 08:00

"A Wrinkle in Time" è il film che vede l'attore Chris Pine protagonista. È tratto dal romanzo "Nelle pieghe del tempo".

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Chris Pine, uno dei protagonisti del film “Wonder Woman” nel ruolo dell’ufficiale Steve Trevor ammarato sull’isola di Themyscira fa parte dei giovani attori di Hollywood che si avvicina a film di alto budget, da “Star Trek” (2009) dove inteprtatta il capitano Kirk, a “Jack Ryan - L’iniziazione” (2013) dove ha il ruolo del protagonista.


Nel 2018 sarà nel film “A Wrinkle in Time” (“Nelle pieghe del tempo”) di  Ava DuVernay e tratto dal romanzo di Madeleine L'Engle del 1963.

La tredicenne Meg Murry (Storm Reid) è vista dalla professoressa e dai compagni come una studentessa problematica: la famiglia sa che lei è emotivamente immatura, ma intravede le sue potenzialità fantasiose. Ha una madre scienziata (Reese Witherspoon), il padre Dr. Alex Murry (Chris Pine) è misteriosamente scomparso, un fratello di cinque anni e altri due fratelli gemelli.

La vicina di casa confida a loro dell’esistenza di un Tesseract , ovvero un concetto scientifico cui il padre stava lavorando. La donna in realtà è un essere soprannaturale che trasporta Meg attraverso l'universo per mezzo del Tesseract, una quinta dimensione che è definita come una piega spazio-temporale.

Il primo approdo è sul pianeta Uriel, come esseri Centauri che vivono in uno stato di luce e di amore. Qui c’è un’entità malvagio cha appare come una grande nube scura, The Black Thing.

Il secondo pianeta è Camazotz: lì è intrappolato il padre di Meg. Tutti gli abitanti si comportano in modo meccanico, come se fossero controllati da una sola mente. A monitorare Camazotz è un cervello senza corpo, con capacità telepatiche chiamato “IT".

Sul pianeta Ixchel gli abitanti sono “bestie non vedenti”, con tentacoli e quattro braccia, ma gentili e intelligenti. Sarà alla fine l’amore di Meg e sciogliere la trama.

Il film quindi prende le mosse dai film a tematica fantasy, come “Divergent”, il prossimo “Armada” tratto da un romanzo di Ernest Cline. Ma tutti con ambientazione adolescenziale.

E Chris Pine, dopo il successo di “Wonder Woman” e “Star Trek: Beyond” (2016) è funzionale a questa scelta. Un padre ormai maturo, segno dell’intento di mostrare come i giovani abbiano bisogno di un punto di riferimento. Ma segna anche l’interesse per le star di Hollywood di avvicinarsi ad un pubblico per anni considerato debitore dell’animazione Disney, e che invece  ora intravedono nelle trame adolescenziali una maggiore comunicazione con spettatori che cresceranno con loro (anche questo film è prodotto dalla Disney). Lui stesso è figlio di attori, e sa bene come interagire con coloro che generano approvazione: il padre è Robert Pine, co-protagonista nella serie “CHiPs” nel ruolo del sergente Joseph Getraer, la madre Gwynne Gilford è attrice e psicoterapeuta, così come la nonna Anne Gwynne.

Il fantasy unito all’avventura non fu ben visto nell’epoca della pubblicazione del libro, tanto che il manoscritto fu respinto da molti grandi editori che credevano che il suo contenuto fosse troppo all’avanguardia per i giovani lettori. "Solo perché non capiamo, non significa che non esista una spiegazione”, cita il libro.

© Riproduzione riservata



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