Cattivik L'integrale 1, dal genio di Bonvi

Comics / News - 14 April 2017 16:00

Cattivik torna in fumetteria grazie alla ristampa di Panini Comics.

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Panini Comics ristampa la prima parte delle storie di Cattivik in volumi deluxe. Cattivik - L'integrale 1 sarà disponibile dal 20 aprile.

Cattivik nasce dal genio di Bonvi nella metà degli Anni Sessanta, in cui debutta in una rivista studentesca. È un ladro con le sembianze di una macchia d'inchiostro, una pera, un uovo o una castagna - secondo le stesse definizioni dei disegnatori lungo le diverse fasi illustrative intercorse.
Di giorno vive nelle fognature, mentre di notte si attiva cercando di mettere a segno furti con scarso successo. Cattivik si esprime con un linguaggio personale troncando l'ultima lettera della parola. È un surreale genio del male, nonostante i colpi puntualmente fallimentari, la versione parodistica di tanti protagonisti di successo del fumetto italiano nati sotto il segno del crimine - molti dei quali si distinguono per una caratteristica k nel nome, il più longevo forse è proprio Diabolik.

Tuttavia, Cattivik matura anche una vocazione satirica, condivisa da tutti i personaggi di Bonvi, sullo sfondo di una scenario culturale in fermento e impegnato nella contestazione sociale. Non ama rituali, né convenzioni borghesi. E soprattutto non ama la guerra (“la guerr' mi fa schif'! … E mi fanno schif' quelli che hanno interess' personal' a farl'! … E se fanno schif' a me vuol proprio dir' che sono schifos' per davver'!!”).
Anche nelle celeberrime Strumtruppen tornano i leitmotiv della condanna alle guerre espresse tramite il tedeschese capace di catalizzare l'attenzione sulla follia del potere e l'imbarbarimento dell'umanità: lo strampalato esercito,immaginato da Bonvi, combatte una guerra eterna contro un nemico inesistente. Il fumetto viene tradotto in tutta Europa.

Concentrato sulle avventure televisive del detective Nick Carter, co-creato insieme al regista Guido De Maria, nel 1972, Bonvi affida Cattivik, cedendone anche i diritti d'autore, a Silver che si dedicherà al personaggio sulle pagine del "Corriere dei Ragazzi". Nel frattempo, Silver ha creato Lupo Alberto.

Nel 1989, Cattivik ottiene una testata autonoma pubblicata da Acme, casa editrice di Silver: accanto alle storie di un tempo, ci sono quelle nuove realizzate da Massimo Bonfanti.

Bonvi, “il guastafeste di genio in una città di imbalsamati” secondo Stefano Benni, “la prima rock star del fumetto italiano” nelle parole di Bonfanti e Vasco, è unanimamente ricordato anche come una personalità stra-ordinaria, di rara generosità.

L'artista scompare prematuramente nel 1995, tragicamente investito mentre raggiungeva lo studio del Roxy Bar, trasmissione musicale di Red Ronnie.

L'anno successivo, l'amico di adolescenza Francesco Guccini dedica a Bonvi il brano “Lettera all'amico scomparso” contenuto nell'album “D'amore, di morte, e di altre sciocchezze”.
Molti sono gli aneddoti che lo accompagnano. Ricordiamo quello del compianto Umberto Eco: Bonvi arrotondava le entrate con commissioni pubblicitarie. Arriva quella per un composto contenente piretro, insetticida naturale dall'odore poco invitante. Per ovviare all'inconveniente, mette in evidenza che si tratta del derivato di un fiore coniando lo slogan “al fiore di piretro”, ma scopre che la madre usa abbondarne grazie alla pubblicità ideata. Nonostante le spieghi sia una sonora "cavolata", Bonvi incassa un disarmante “l'ha detto la televisione”.

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