Bunny Yeager: addio alla pioniera dell'odierno selfie, maestra di fotografia e prima pin up

Bunny Yeager. È scomparsa a Miami all'età di ottantacinque anni Linnea Eleanor “Bunny” Yeager, modella e fotografa reputata da molti quale la prima pin up del globo intero. Come mannequin toccò le vette del successo fra gli anni Quaranta e Cinquanta.

Selfie. Ma per Bunny Yeager posare di fronte alla macchina fotografica era limitativo. Così cominciò a realizzare da sola i propri scatti, inventandosi pioniera dell'odierno selfie.  Nel 1964 dette alle stampe persino un manuale dedicato agli autoritratti concretizzati col rullino, dal titolo ”How I Photograph Myself”.

Fotografia. La fotografia di Bunny Yeager inaugurò la moda delle pin up, ragazze procaci, solari e ammiccanti ritratte in bikini o in abiti succinti. Un sogno per il genere maschile che, ad osservare scatti di simile tipo, veniva amabilmente solleticato nel proprio immaginario erotico.

Pin up. Le pin up di Bunny Yeager, come le altre venute in seguito, erano giovani sinuose, ma longilinee, dal volto armonioso e quasi fanciullesco: una réclame alla salute ed al buonumore! Divennero una categoria di sex simbol. Si trattava di star deprivate dalla classica aura tipica del divismo.

Lifestyle.  Bunny Yeager seppe influenzare il lifestyle della propria epoca, suscitando scandalo fra i perbenisti grazie a fotografie audaci ed originali. Creò icone di stile tra cui Betty Page ed Ursula Andress. Le piaceva osare, sperimentare, esporsi. Il mondo la ricorderà sempre come una grandissima donna, promotrice di una femminilità tanto irresistibile quanto intelligente.

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