Box office Italia, Suburra dietro il sequel di Hotel Transylvania
Cinema / News - 19 October 2015 15:45
Hotel Transylvania 2 resta il film più film del weekend seguito da due nuove uscite: Suburra e Maze Runner: La fuga.
Box office Italia, Hotel Transylvania 2 in testa. Confermato l'ottimo andamento delle pellicole di animazione inaugurato, alla fine di agosto, con l'uscita nelle sale degli esilaranti Minions. Hotel Transylvania 2 convince le famiglie italiane e resta in testa al box office italiano: lo spassoso sequel totalizza, complessivamente, quasi 6 milioni e mezzo di euro in 2 settimane di programmazione.
Suburra. Tratto dall'omonima opera di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini, adattato per il grande da schermo da Stefano Rulli e Sandro Petraglia, il nuovo film diretto da Stefano Sollima debutta al botteghino in seconda posizione.
Sul gradino più basso del podio, invece, troviamo un'altra nuova uscita, Maze Runner: La fuga.
Inside Out campione d'incassi 2015. Scende al quarto posto Inside Out, il capolavoro di Disney Pixar. L'acclamata pellicola di animazione di Pete Docter e Ronnie Del Carmen diventa, ad oggi, campione d'incassi del 2015 in Italia. In 5 settimane, Inside Out guadagna oltre 23 milioni e 670 milioni di euro battendo i Minions e Cinquanta sfumature di grigio.
Sopravvissuto The Martian. Secondo le stime Cinetel dal 15 al 18 ottobre, scivola dal terzo al quinto posto anche Sopravvissuto - The Martian, il nuovo film di Ridley Scott con protagonista Matt Damon.
Robert De Niro, nei panni de Lo stagista inaspettato alle dipendenze di Anne Hathaway, esordisce quindi in sesta posizione seguito da Black Mass - L'ultimo gangster: nonostante la performance di un irriconoscibile Johnny Depp, il biopic su Whitey Bulger incassa poco più di 2 milioni di euro in 2 settimane di permanenza nella classifica.
Chiudono la top ten, Poli opposti con Luca Argentero e Sarah Felberbaum; Woman in Gold con Helen Mirren e Ryan Reynolds; Padri e figlie con Gabriele Muccino che dirige un cast hollywoodiano capitanato da Russell Crowe e Amanda Seyfried.
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