Black Panther n.1 Marvel Comics, la nuova serie che vede Wakanda in rivolta

Black Panther n.1 è la nuova serie regolare di Marvel Comics che avrà come protagonista la nazione africana, Wakanda, e la Pantera Nera attuale, T’Challa. Anche questa nuova serie è sorta dopo i fatti delle Secret Wars, e come tutte le altre porterà grandi cambiamenti nel mondo di Black Panther. Questa volta T’Challa si troverà ad affrontare il momento più buio del suo paese, la stabilità viene attaccata da spietati terroristi che si fanno chiamare il Popolo e la Pantera Nera dovrà dimostrare tutta la sua forza.

Il primo numero del nuovo fumetto della Marvel Comics è disponibile in America da ieri 6 aprile 2016. Nel team creativo di questa nuova opera troviamo lo scrittore pluripremiato Ta-Nehisi Coates accompagnato dal grandissimo artista e disegnatore Brian Stelfreeze, che ha curato anche la cover di Black Panther. Con questo primo numero, inizia la saga “A Nation Under Our Feet”, una storia incentrata sulle sommosse della nazione di Black Panther e di come T’Challa dovrà affrontare gli attacchi senza per questo snaturare il suo ruolo di comandante. Il secondo numero della serie regolare sarà pubblicato il prossimo 4 maggio in America, e già dalla copertina possiamo intuire che la rivolta si è fatta sempre più dura, si vede una città in fiamme e la statua di Pantera Nera abbattuta, la determinazione di T’Challa dovrà essere più forte della guerra.

La trama della prima uscita di Black Panther racconta le vicende di un paese in rivolta. Il Wakanda è da sempre un grande paese basato sulla fermezza dei suoi governanti, le Pantere Nere, con la loro tradizione guerriera. Inoltre è un paese ricco di risorse e di tecnologia avanzata. La nuova Pantera Nera, T’Challa, si trova ad affrontare una rivolta messa in atto da un gruppo di terroristi che si fanno chiamare il Popolo, questo gruppo è formato da superumani. I cittadini di Wakanda sono in subbuglio e T’Challa sa che l’unico modo per riportare la calma e sopravvivere a questo attacco è il cambiamento. La Pantera Nera sopravvivrà a questo cambiamento?

Ta-Nahisi Coates è un giornalista e saggista americano, ha vinto diversi premi per il suo secondo libro “Between the World and Me”. In un articolo del giornale “The Atlantic” ha raccontato la sua prima esperienza nella scrittura di un fumetto e della passione che ha fin da piccolo per il mondo dei comics. Per Ta-Nahisi Coates i fumetti sono stati la sua prima influenza artistica e come lui stesso afferma: “Tutti i comics che ho amato si basavano su due concetti apparentemente in contrasto: grandiosità della fantasia ed efficienza infallibile”. Avere la possibilità di scrivere Black Panther gli ha permesso di valutare un tipo nuovo di scrittura, differente dalla saggistica a cui era abituato. Nei fumetti il dialogo deve essere incastonato in poche frasi concise e ben definite. Inoltre ha dichiarato che la realizzazione di questo albo è frutto della grande collaborazione tra lui e l’artista Brian Stelfreeze. L’autore ha detto: “Io decido il moto generale della storia […] ma la decisione sul modo in cui essa procede ed è messa in scena è sua”.

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