Batman v Superman: Dawn of Justice, una trama del film per sempre segreta sull'astio fra i due personaggi
Cinema / News - 21 March 2016 06:00
Batman v Superman: Dawn of Justice è il film che vede inscenare una trama di eterna lotta fra i due personaggi. Ad emergere è il nuovo malvagio Doomsday: da decenni Batman e Superman han
Batman v Superman: Dawn of Justice è il film più atteso del 2016, in uscita il 23 marzo e dalla trama ancora sconosciuta. È diretto da Zack Snyder e interpretato da Ben Affleck, Henry Cavill e Gal Gadot.
Nessun press-book è stato diffuso, soprattutto non si rinviene il motivo per cui i due eroi della DcComics più famosi debbano lottare. Di battaglia tra i due si tratta, essendo ormai evidente che si contrapporranno. Se nelle sinossi ufficiali non è fatto menzione della diatriba, nel video pubblicato il 18 marzo ciò appare evidente: “Batman v Superman: Dawn of Justice - Who Will Win?” s’intitola. Le immagini mostrano varie scene di lotta, il che evidenzia che a diatriba è eterna. Attori delle serie televisive“The Flash”, ”Supergirl”, ”The Big Bang Theory”, “Legends of Tomorrow”, “iZombie”, “Supernatural” e “Lucifer” danno la loro opinione su chi vincerà, usando l’hashtag #WhoWillWin.
Certamente uno dei protagonisti di "Batman v Superman: Dawn of Justice" sarà il personaggio Doomsday, che Mauxa intervisterà in esclusiva dopo l’uscita del film. In realtà intervisteremo la voce di Doomsday, Robin Atkin Downes essendo un personaggio creato in motion capture. Robin Atkin Downes ha prestato la voce anche a personaggi di “Hulk and the Agents of S. M.A.S.H.” e “Ultimate Spider-Man“. Doomsday sarà uno degli antagonisti assieme a Lex Luthor in “Batman v Superman: Dawn of Justice”: è stato creato da Lex usando il corpo del defunto generale Zod tramite degli esperimenti.
Ricordiamo che Doomsday è un super-criminale apparso in “Superman: The Man of Steel # 17” nel novembre 1992, creato dallo scrittore-disegnatore Dan Jurgens. Durante la saga “La morte di Superman” uccide il supereroe, anche lui soccombe dopo avere sconfitto l'intera Justice League.
In “Superman / Batman”, comics del 2003 una creatura come Doomsday ha il nome in codice "All-American Boy”. Essa è nata da un esperimento, usando cellule prese da Doomsday e impiantate su un essere umano (Joshua Walker). Walker è in un locale di Smallville, distrugge la città mentre Superman è assillato nei propri dubbi e non può agire. È Batman che soccorre l’azione, trova i genitori di Josh, conviene il giovane a fermarsi e gli fa riprendere conoscenza.
Doomsday non è malvagio ma cerca esclusivamente di sopravvivere, uccidendo tutti gli esseri viventi. È riuscito a fratturare un braccio di Superman, per ammissione del suo stesso creatore non ha molte emozioni, pervaso da senso di odio e distruzione. Classificato al 45° posto nella classifica dei 100 migliori cattivi della storia dei fumetti nella lista creata da IGN, troverà più compiuta fisionomia nel prossimo film. Infatti il regista Zack Snyder ha confermato che Doomsday e i dettagli che circondano le sue origini mitologiche saranno maggiormente esplorati nel film “Justice League”.
Appare certo che sarà uno della cause della lotta tra Batman e Superman. “Superman / Batman”, fumetto citato del 2003 esplorava il cameratismo, l’antagonismo e l'amicizia tra i due personaggi. Così posto, il dissidio tra i due appare come uno più generale, di fazioni che dovrebbero avere un obiettivo comune e che per motivi esterni lottano tra loro.
Prima del 1985, nella serie limitata “Crisis on Infinite Earths” i due eroi erano descritti come colleghi. È con “Il ritorno del Cavaliere Oscuro” (“The Dark Knight Returns”), fumetto del 1986 che il litigio tra i due erompe: Superman cerca di far ragionare Batman, il quale utilizza le sue invenzioni tecnologiche per un combattimento corpo a corpo contro di lui. Durante la battaglia Superman compromette l’esoscheletro di Batman: il motivo del contendere è che Superman vuole riportare l’ordine a Gotham, ma Batman lo avverte; deve rimanere fuori dal suo modo. Poi Batman ha un attacco di cuore, mette in scena la propria morte con Clark Kent che partecipa ai funerali, strizzando l'occhio a Robin dopo aver sentito il battito cardiaco di Wayne.
Batman ha una visione della giustizia non scevra da vendetta, mentre per Superman l’omicidio è il gesto estremo e rinviabile. Arriviamo infine al comics ”The Man of Steel” sempre del 1986. Qui Superman e Batman si incontrano per cercare il criminale Magpie: l’uomo d’acciaio considera il Cavaliere oscuro come un fuorilegge. Batman alla fine ammette di avere rispetto per la bontà innata di Superman e si chiede se, in una realtà diversa, potevano essere amici.
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