Alexander Skarsgård, è ex-nazista nel nuovo film 'The Aftermath'
Cinema / Drama / News - 26 September 2017 08:00
"The Aftermath" è il film interpretato da Alexander Skarsgård e tratto da un libro di successo.
Alexander Skarsgård, attore premiato agli Emmy Awards per l’interpretazione nella serie “Big Little Lies - Piccole grandi bugie” avrà il ruolo di un vedovo tedesco nel film “The Aftermath” tratto dall’omonimo romanzo di successo di Rhidian Brook.
Il film è ambientato nella Germania del 1946, in un dopoguerra che lascia divisioni geografiche sulle rovine. Siamo in inverno, e la giovane Rachael Morgan (Keira Knightley) arriva con l’unico figlio rimasto Edmund nella devasta città di Amburgo. Qui si è riunita con il marito Lewis (Jason Clarke), un colonnello britannico incaricato di ricostruire la città in frantumi. Lewis fa parte dei vittoriosi, pur se le dinamiche interne al trionfo bellico sono diverse da quelle descritte nei libri di storia.
Infatti mentre partono per la loro nuova casa, Rachael è stupefatta nello scoprire che Lewis ha preso una decisione strana: condivideranno la grande casa sul fiume Elba con i precedenti proprietari. Lewis per un senso di giustizia non vuole mandare via i vecchi abitanti, il vedovo Lubert (Alexander Skarsgård) e la figlia adolescente Frieda.
Rachael è afflitta per la morte del figlio maggiore a causa di una bomba nemica, e la particolare convivenza delle due famiglie - inglese e tedesca - semina lentamente discordie e inimicizie. La convivenza non è però immune dagli istinti, tanto che daranno anche sfogo a passione e tradimenti, di cui artefice lo stesso Lubert.
Il libro di Rhidian Brook “The Aftermath” è stato un successo nel 2013, tanto che prima della sua uscita, dalle sole sessanta pagine iniziali si è scatenata una nota per acquisirne i diritti. Alla fine il libro fu venduto alla Random House, e Ridley Scott ottenne i diritti per la trasposizione cinematografica.
L’attore Skarsgård compie quindi una scelta opposta a quella fatta nell’interrare le avventure ridicole di “The Legend of Tarzan” (2016) di cui era protagonista. Più attento alle dinamiche e raconto, nata anche grazie appunto all’interpretazione nella serie “Big Little Lies - Piccole grandi bugie”, tratta anch’essa dal romanzo di Liane Moriarty in cui aveva il ruolo del paranoico marito dell’attrice Nicole Kidman, Perry Wright.
Il libro “The Aftermath” - ispirato alla vera storia del nonno dell’autore - è stato apprezzato sopratutto per come ha effettuato una fusione tra forze della politica e della storia che entrano nei momenti più intimi dei personaggi. E la scelta della produzione è quella di far confluire nella visione del film sia gli spettatori appassionati di storie sentimentali, che quelli di avvenimenti storici. Inoltre i rapporti raccontati sono quasi post-apocalittici, con bambini senza madri e madri senza figli. La città era divisa in quattro zone controllate da inglesi, americani, francesi e russi e le leve della forza non erano ben decise, tanto che si creano attriti anche tra gli stessi vincitori.
L’accusa mossa al romanzo era di non risultare spesso credibile nell’impostazione dei personaggi, e Skarsgård - che sarà anche nel film “Hold the Dark” dal romanzo di William Giraldi - deve faticare non poco per non ridurre il personaggio del vedovo Lubert ad un carattere da soap opera.
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