Humanoid: A Milano Il Nuovo Tour Dei Tokio Hotel

Anche questa volta mamme e papà non proprio entusiasti si sono dovuti accalcare per accompagnare i propri pupilli al grande evento che ieri sera ha stravolto il Mediolanum Forum di Assago: il concerto dei Tokio Hotel.

Il nuovo tour che sta facendo il giro d'Europa è "Humanoid", e riprende i successi del loro ultimo album datato ottobre 2009. Ne hanno fatta di strada questi quattro ragazzi tedeschi (Bill Kaulitz e suo fratello gemello Tom, e gli altri due componenti, Gustav e Georg) come sembrano confermare il clamore e l'affetto scatenato delle fan che li seguono in qualunque parte del globo si rechino a suonare. Bill, il cantante e leader della band si è concesso senza remore per tutta la durata del concerto, sfoggiando un rivisitato look sempre e rigorosamente androgino, con un'acconciatura che sembra voglia stare al passo con le colleghe donne Rihanna e Lady Gaga, pur senza troppi eccessi. "Noise", "Human" e "Break Away" sono le canzoni che aprono le danze, facendo vibrare l'intero auditorium che è tutt'uno con la band. Minimal ma d'impatto la scenografia, con tanto di fiamme effetto inferno dantesco, che insieme ai costumi di Bill sembra richiamarsi ad uno scenario fantascientifico a metà tra l'umano e il robotico. Viene il dubbio che ci si sia ispirati forse un po' troppo alle performance del fu Re del Pop Michael Jackson, ma come si dice, si copia sempre dai grandi. La serata continua, densa di emozioni per le ragazzine che assiepano gli spalti, sulle note di uno dei pezzi forte della serata come "Ready, set, go", concedendo al cantante un momento dai tratti quasi intimistici con canzoni come "Phantom Rider" - tanto che sugli schermi scorrono immagini in bianco e nero dei membri della band mentre scherzano e si concedono un po' di svago. Le sorprese non sono finite, ed ecco che un abile illusionista come per magia fa comparire sul palco - grazie ad una botola nascosta - nell'ordine: una motocicletta e un pianoforte, destinato a prendere letteralmente fuoco durante l'esibizione. Cosa non si fa per il grande pubblico! "Scremin'" e l'ormai arcinota "Through the monsoon" chiudono la serata, concedendo un bis con gli ultimi sprazzi di emozioni di"Forever now".

Ormai il fenomeno Tokio Hotel dilaga dal 2007, quando vennero lanciati dal successo del loro album "Scream", e non sembra volersi minimamente arrestare. Il fascino di questi ragazzi è probabilmente da addebitare al loro cantante Bill, metà uomo metà donna sia per movenze e look che per voce, che si accosta a generazioni di teenager parlando il linguaggio del pop-rock. Per oggi è prevista l'ultima data del tour a Parigi, e il successo è già annunciato.

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