Femen, le immagini della battagliera Inna Shevchenko per difendere i diritti delle donne

Le Femen sono nelle immagini che mostriamo dalla Mostra del cinema di Venezia. Le manifestanti ucraine hanno presentato il documentario “Ukraine is not a Brothel”, che racconta la loro lotta ormai assurta a rivendicazione dell’orgoglio femminile.

Inna Shevchenko è una delle promotrici delle Femen, assieme a Anna Hutsol e Alexandra Shevchenko. La proposizione di manifestazioni per attirare l’attenzione sulle problematiche femminili nasce dal social networking VKontakt. La fondazione avviene nel 2008 a Chmelnyckyj, partendo su questioni inerenti le studentesse e proseguendo su tematiche come lo sfruttamento sessuale delle donne ucraine. La prima dimostrazione è del 2009 a Kiev, contro la prostituzione e sotto la bandiera \"L\'Ucraina non è un bordello\". Ad agosto 2009 Oksana Shachko è la prima donna del gruppo a mettersi a seno nudo adducendo come motivo il fatto che senza questa scelta nessuno avrebbe prestato attenzione alle rivendicazioni. Inna Shevchenko in un primo momento si oppose alla scelta, poi si convinse della sua validità.

Inna Shevchenko è stata inserita a dicembre 2012 dalla rivista francese Madame Figaro nella lista  dei migliori 20 donne del mondo dell\'anno, nel 2013 le è stato concesso l’asilo politico in Francia da dove continua il suo attivismo. Oksana Shachko - classe 1988 - è un’artista ucraina. Nel 2010 espose le natiche fuori da un WC chiuso in una manifestazione per protestare per la mancanza di servizi igienici pubblici a Kiev. Ha collaborato con lo scrittore francese Galia Ackerman che ha realizzato una storia di \'FEMEN\' che è stato pubblicato da Calmann-Lévy nel 2013. 

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