Bar Refaeli, pipì nel vespasiano e richiami a Saffo sul filo dell'ambiguità
Daily / News - 19 July 2013 11:14
L'ex fidanzata di Leonardo Di Caprio, dopo essersi fatta fotografare nel bagno degli uomini mentre fingeva di urinare in un vespasiano, ha condiviso su Instagram una foto in cui bacia e stringe appa
Bar Refaeli tramite il suo profilo Instagram ha condiviso con i suoi tanti followers un'immagine nella quale bacia ed abbraccia con passione una donna, l'amica Orna Elovitch: solo voglia di provocare? Certo è che ultimamente la top model indulge in comportamenti che rasentano il filo dell'ambiguità. Ad esempio si è fatta immortalare mentre, in un bagno maschile, fingeva di fare la pipì in un vespasiano ed ora il postare questa fotografia hot sul social network ha il sapore della trasgressione. In molti si sono chiesti se Bar possa essere effettivamente lesbica, anche se le storie pubbliche che ha avuto dicono il contrario: è stata fidanzata con l’attore David Charvet, con il figliastro del magnate israeliano Erwin Eisenberg, Uri El-Natan, e per ben sei anni con Leonardo Di Caprio, insieme a cui si era parlato pure di matrimonio.
Classe 1985, la Refaeli ha firmato all'età di quindici anni il suo primo contratto lavorativo. Dal 2010 è protagonista di numerose campagne pubblicitarie per il famoso brand di lingerie spagnolo “Passionata”. Il 29 gennaio 2012 ha fatto la sua prima apparizione nella televisione italiana al “Chiambretti Sunday Show” di Italia 1. Nel febbraio 2013 ha partecipato come ospite alla seconda serata del Festival di Sanremo condotto da Fabio Fazio e da Luciana Littizzetto.
Bar è figlia dell'ex indossatrice Tzipi Levine. Ha viso angelico, occhi carismatici, gambe affusolate e curve sexy. È nota per aver vissuto dissapori nei confronti dell'esercito del proprio Paese. Nel 2007 è stata coinvolta in una polemica con il giornale “Yedioth Ahronoth”, querelato per aver reso pubblica un'intervista in cui la bellissima sosteneva di essere felice di non aver fatto la leva militare (obbligatoria in Israele anche per le donne), poiché ne aveva tratto vantaggio e che è meglio abitare a New York piuttosto che morire per la propria nazione. Lo scorso marzo le forze armate israeliane hanno criticato il ministero degli Esteri che, rappresentare il Paese in un video umoristico di due minuti, ha scelto la Refaeli.
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