Catherine Middleton e William duca di Cambridge, la lunga attesa del bebè reale
Daily / News - 18 July 2013 10:23
Genitori, Regno Unito e mondo intero col fiato sospeso. A dispetto dei pronostici, il piccolo principe (o la piccola principessa che sia) non ha proprio voglia di venire alla luce ed i media non sann
Catherine Middleton e William duca di Cambridge aspettano con ansia il loro bebè. Un maschietto oppure una femminuccia che si fa desiderare e, nonostante i pronostici, pare non volerne sapere di nascere: al caldo e al sicuro nel ventre materno, suscita anche i commenti della bisnonna Elisabetta che, rispondendo ad una suddita bambina, ha spiegato: “Vorrei che nascesse in fretta, perché voglio andare in vacanza”. Tale frase rende bene il pensiero di un'intera nazione. L'attesa ha stancato. Il Regno Unito ha voglia di sorridere, di suonare le campane a festa, di rilassarsi, ma l'ora fatidica del parto sembra non giungere mai!
William ha trascorso il week-end giocando a polo, Kate è tornata dai suoi genitori nel Berkshire, il principe Carlo ha fatto un giro in Cornovaglia e si è iniziata a diffondere la sensazione che il ritardo possa prolungarsi. In Inghilterra fa un caldo insolito ed i pub brulicano di gente che beve e che continua ad interrogarsi su sesso e nome del nascituro. Si calcola che l'erede al trono porterà al paese un indotto da duecentocinquanta milioni di sterline: trecento milioni di euro fra libagioni, turismo e souvenir. La mamma vorrebbe partorire naturalmente, ma forse finità con l'optare per l'anestesia epidurale.
Ospedale e corredino sono pronti, le pagine di Wikipedia e Twitter allertate, cronisti e fotoreporter si accampano da giorni di fronte alla struttura sanitaria ove dovrebbe venire al mondo il piccolino di William e Kate. Si sa che le primipare di solito tardano a mettere al mondo il primo figlio ed in fondo la data indicata per il travaglio (sabato 13 luglio) era solo il frutto di supposizioni mediatiche, però l'impazienza cresce davvero di ora in ora. Non si può far altro che augurarsi che la baby Maestà ci degni della sua presenza il prima possibile...
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