Benicio del Toro, zio in Paradise lost e stellare in Guardians of the galaxy
Cinema / News - 04 June 2013 13:21
L’attore portoricano sarà presto nelle sale con tante nuove interpretazioni. Di quest'anno sono i suoi film “Jimmy P.” e “Untitled Terrence Malick project”, attualmente in postproduzione. Recano data
Benicio del Toro fa la parte dello zio in “Paradise lost”, un'opera a metà fra thriller e romanticismo in cui Josh Hutcherson interpreta Nick, un giovane surfista che in Colombia incontra la donna dei propri sogni e, in seconda battuta, lo zio di lei: Pablo Escobar. Le riprese della pellicola, dirette dal regista e sceneggiatore Andrea Di Stefano, sono attualmente in corso e nel cast attoriale figurano anche Brian Geraghty, Brady Corbet, Carlos Bardem, Ana Girardot, Claudia Traisac, Lauren Ziemski ed Aaron Zebede.
È notizia di oggi che Benicio, attore portoricano naturalizzato spagnolo nato a San Juan il 19 febbraio 1967, avrà un ruolo anche ne “I guardiani della galassia” (“Guardians of the galaxy”), il lungometraggio di James Gunn tratto dall’omonimo fumetto della Marvel creato negli anni Sessanta da Arnold Drake e Gene Colan. Le riprese prenderanno il via quest'estate per un'uscita in sala prevista ad agosto 2014. Ad affiancare Del Toro troveremo i colleghi Dave Bautista, Glenn Close, Karen Gillan, Ophelia Lovibond, Lee Pace, Chris Pratt, Zoe Saldana e Michael Rooker.
Benicio del Toro è figlio di due uomini di legge: l'avvocato Gustavo Adolfo del Toro Bermúdez, di antiche origini catalane, e l'avvocatessa Fausta Genoveva Sánchez Rivera, di remote origini basche. La madre morì a causa di un'epatite, quando Benicio aveva solo nove anni, e lui qualche anno dopo si trasferì con la famiglia in Pennsylvania, dove abitò in una fattoria. Ha studiato economia presso l'Università della California e, seguendo un corso di recitazione, si è appassionato all'arte drammatica. Il suo primo ruolo cinematografico è stato in “Big Top Pee-wee - La mia vita picchiatella”, in seguito è apparso in “Agente 007 - Vendetta privata” e “Uova d'oro”, però è divenuto celebre agli occhi del grande pubblico grazie alla sua interpretazione di Fenster ne “I soliti sospetti”, con cui si è aggiudicato l'“Independent Spirit Awards”.
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