Lou Reed, Rimes – Rhymes è l'ultimo libro del cantante operato al fegato

Lou Reed, simbolo del rock mondiale con una carriera incominciata negli anni '70 con la band cult Velvet Underground,  proseguita poi da solista con l'album "Transformer", è ricoverato in ospedale dopo un trapianto di fegato che gli ha salvato la vita. A darne pubblicamene la notizia è stata la moglie Laurie Anderson in un'intervista pubblicata sul quotidiano britannico The Times: "È stato molto male, stava per morire. L'intervento è stato complicato ma comunque andato molto bene." Per quanto riguarda il tempo necessario al recuperare delle forze, la moglie prosegue dichiarando che: "non credo che Lou si riprenderà completamente, ma riprenderà le sue attività nel giro di pochi mesi". Il cantante non vuole far preoccupare i suoi numerosi fan che lo seguono da decenni con ammirazione, e Reed ha inviato un messaggio ai fan su Facebook , dove lui stesso ha si è descritto come un "trionfo della medicina moderna", e ha annunciato che non vede l'ora di ritornare sul palco ha scritto: "Io sono un trionfo della medicina moderna, la fisica e la chimica sono più grandi e più forti che mai. Il mio Chen Taiji e regime di salute mi ha servito bene tutti questi anni, grazie al Maestro Ren Guang-yi."

Nel mese di aprile il cantante ha dovuto annullare una serie di concerti, tra cui due notti al festival di Coachella in California. Ma sono noti da tempo i problemi di Reed con la droga e l'alcol: "Ho cercato di sbarazzarsi della droga e del bere, ha scritto nel 1992, ma non ha funzionato." 

"Rimes – Rhymes" è l'ultimo libro che il cantante ha pubblicato. Si tratta di una raccolta di foto (ben 300 scatti) accompagnate da didascalia di Bernard Comment: "Queste foto rappresentano le mie avventure con la luce" dichiara Reed "a partire dal 1960 con Andy Warhol per arrivare fino ad oggi...La realtà è diversa per ogni spettatore. Tutto è emozionante da vedere. Sono sicuro che Dio possedeva una Leica."

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