Salone a Torino, connessioni artistiche e Magritte per i più piccoli

Questa settimana c'è la più grande manifestazione d'Italia dedicata all'editoria, alla lettura e alla cultura

Il Salone Internazionale del Libro di Torino è giunto ormai alla sua XXVI edizione, che si svolge da giovedì 16 a lunedì 20 maggio presso la sede di Lingotto Fiere, in via Nizza n. 280. Giovedì, domenica e lunedì l'utenza può partecipare dalle 10 alle 22, mentre venerdì e sabato dalle 10 alle 23.

Grande protagonista è la città di Siena, perchè ben tredici case editrici, ospiti dello stand di Toscanalibri.it, sono sotto il marchio del portale della cultura senese Sienalibri.it. Inoltre sono presenti otto editori dall'intera regione che diede i natali al grande Dante Alighieri, tra cui Pagliai Sarnus Polistampa, Olschki Editore, Editrice Zona, Betti Editrice, primamedia editore, Edizioni Effigi. Nel padiglione 3 Stand S22, in ventiquattro metri quadrati appositamente allestiti risultano esposte le principali novità ed una selezione di titoli in catalogo, si tengono presentazioni ed incontri con gli autori, si ammirano saggistica, itinerari, racconti e romanzi di una terra magnifica, che - insieme all'Umbria - gli stranieri ci invidiano tanto per natura, bellezza e vivibilità.

Quest'anno il Salone del Libro si configura particolarmente connesso all'arte. Domenica 19 maggio, presso il Bookstock Village - Laboratorio Selvaggio, alle ore 15.30, viene presentato un testo di Margherita e Rosetta Loy dedicato ai bambini. Edito da Gallucci Editore, s'intitola “Magritte. Questo non è un libro” e contiene sedici opere dell'artista in quaranta pagine colorate che piaceranno anche agli adulti.

Fuori dal Salone c'è un progetto di Luca Beatrice chiamato “Dall’idea al chiodo”: prevede l'adesione di dieci musei e tredici gallerie pronte ad esporre nei medesimi giorni della kermesse letteraria in aree ad ingresso libero. Tutte queste strutture, in concomitanza con la giornata inaugurale del Salone, resteranno aperte fino alle undici di sera.