Mi Rifaccio Vivo: dopo L'uomo nero, Sergio Rubini ritorna alla commedia

Stasera nelle sale italiane esordisce "Mi rifaccio vivo", la dodicesima pellicola di Sergio Rubini.

Attore dotato di grande versatilità e carisma, Rubini si può ormai definire anche un regista affermato e maturo: "Colpo d'occhio" e "L'uomo nero" sono le sue due ultime opere ambiziose e in parte autobiografiche, ambientante nella sua amata Puglia. Il suo ultimo lavoro invece è velata dai toni più leggeri e ironici, all'insegna di un ritorno al cinema della risata e del desiderio di disimpegno. E con "Mi rifaccio vivo" il regista abbandona anche le ambientazioni mediterranee.

La storia ruota intorno alle avventure tragicomiche di Biagio Bianchetti, un imprenditore che cerca di vendicarsi del suo nemico sin dai tempi della scuola, il quale lo ha portato al suicidio. Una specie Volontà Suprema gli dona una seconda opportunità che lui decide di utilizzare solo per vendicarsi e distruggere il suo antagonista nella vita e negli affari. Ma nel momento in cui torna sulla terra, l'imprenditore reincarnatosi in uomo di successo si ritrova a diventare niente di meno che miglior amico proprio del collega che ha tanto ha odiato.

Lillo Petrolo veste i panni di Biagio. Conduttore della famosa trasmissione radiofonica 610 in onda su Radio2 insieme al suo storico partner professionale Claudio Gregori (Greg), il conduttore ha partecipato come interprete nel film impegnati come "La grande bellezza" di Paolo Sorrentino che sarà distribuito da Medusa a partire dal prossimo martedì 21 maggio. La trama ruota intorno a Jep Gambardella, giornalista di sessantacinque anni dotato di una personalità e fascino che il tempo non ha potuto scalfire, ed intorno ad una Roma seducente e spregiudicata, che non smette di essere un santuario di meraviglia e grandezza.

Inoltre sempre quest'anno Petrolo ha lavorato con Neri Parenti per la realizzazione del film "Colpi di Fortuna".

Nel cast troviamo inoltre Margherita Buy, Neri Marcorè, Vanessa incontrada ed Emio Solfrizzi.

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