Enrico Letta, i libri non solo politici del giovane Presidente del Consiglio

Comics / News - 24 April 2013 15:47

"Costruire una cattedrale. Perché l'Italia deve tornare a pensare in grande” è uno dei libri di Enrico Letta

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Enrico Letta, designato dal Presidente Giorgio Napolitano come premier ha una folta pubblicistica nonostante la giovane età. Classe 1966, è laureato in Scienze Politiche con un dottorato di ricerca in Diritto delle comunità europee.

“Costruire una cattedrale. Perché l'Italia deve tornare a pensare in grande” è uno degli ultimi libri. Nel volume si parte dall’assunto che dalle azioni quotidiane si possa contribuire alla costruzione di qualcosa di superiore. Poiché l'Italia è l’emblema di laboriosità con opere d'ingegno costruite in nome di un progetto alto e condiviso, venendo meno questo punto di vista superiore a favore dell’utilità del momento si giungerà ad una situazione di stallo. Per Letta è il "presentismo" la base del problema, e la politica riflette e amplifica questa malattia. La cattedrale cui si riferisce il titolo è quella di un discorso tra un viandante e due muratori: lui chiede cosa stiano facendo, uno degli operai risponde "sto ammucchiando mattoni" mentre l’altro esclama: "Innalzo una cattedrale!" (citazione di “Parlamento” di Pietro Nenni del 1959).

Un altro volume s’interroga sul prosieguo europeista della nazione: “L'Europa è finita?” scritto assieme a Lucio Caracciolo e E. Carlucci pone la questione sulla crisi economica che motiva quella politica, con un’Europa dimostratasi asfittica e incapace di fornire risposte comuni. Si passa all’analisi del baricentro politico internazionale che si sposta verso Est, del binomio Usa-Cina che allontana il vecchio continente dagli equilibri mondiali. 

Più datato è “Viaggio nell'economia italiana” scritto con Pierluigi Bersani e L. Alfonso: si descrivono qui i vari distretti industriali che rappresentano il mondo dinamico cui si deve il cinquanta per cento delle esportazioni totali di ambiti produttivi determinanti per l'immagine dell'Italia all'estero. Il calo dell'export è analizzato dai due ex ministri dei governi di centrosinistra invitati dagli imprenditori per una serie di incontri e dibattiti. 

Un percorso arduo quello di Enrico Letta, che si trova a mettere in pratica quello che ha teorizzato nella carta.

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