Eleonora Abbagnato étoile dell'Opera di Parigi: una stella in punta di piedi

Ieri sera tardi Eleonora Abbagnato e' stata nominata ''étoile'' dell'Opéra di Parigi, ottenendo quello che è il maggiore riconoscimento possibile per un ballerino classico. È successo, come tradizione vuole, alla fine della rappresentazione della "Carmen" del maestro Roland Petit, in cui Eleonora danzava nel ruolo della fascinosa zingara protagonista. Un balletto ispirato sia al racconto di Merimée del 1845 che all'opera lirica di Bizet del 1875, in cui il coreografo francese ha saputo condensare una trama già nota in cinque quadri essenziali, dal taglio scenico sensibile e raffinato. Una performance che ci ha restituito l'Abbagnato fantastica, emozionante, talentuosa che siamo abituati ad ammirare e ad applaudire.

Il grado massimo di ''étoile'' è stato conferito alla ballerina italiana su proposta della direttrice del balletto dell'Opéra, Brigitte Lefevre, e su indicazione di Nicolas Joel, direttore dell'Opéra National de Paris. Un'enorme soddisfazione per una professionista che ha lasciato il suo Paese ancora bambina in nome dell'immenso amore per la danza e che, ora trentacinquenne, è sposata con il calciatore Federico Balzaretti, difensore della Roma e già padre di due bambine avute dall'ex compagna Jessica.

Eleonora Abbagnato ha esordito in tv ad undici anni, esibendosi in diretta in una trasmissione condotta da Pippo Baudo, ed a dodici si è trasferita a Montecarlo per studiare nella scuola di Marika Bresobrasova. Nel 1996 si è diplomata all'Ècole de Danse dell'Opéra di Parigi ed è entrata a far parte del suo corpo di ballo, facendo una carriera rapida e fortunata. Nel 2007 ha debuttato come attrice nel film "Il 7 e l'8" dei comici Ficarra e Picone. A novembre 2009 è stato pubblicato il suo libro autobiografico "Un angelo sulle punte", edito da Rizzoli.

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