'Bianca come il latte, rossa come il sangue': le emozioni di un ragazzo di oggi
Cinema / News - 27 March 2013 09:18
Presto nelle sale un film fresco ed intenso sul mondo adolescenziale
Uscirà il 4 aprile 2013 "Bianca come il latte, rossa come il sangue", un film per la regia di Giacomo Campiotti con Filippo Scicchitano, Aurora Ruffino, Gaia Weiss, Romolo Guerreri e Luca Argentero. Si tratta della trasposizione cinematografica dell'omonimo romanzo del trentacinquenne Alessandro D'Avenia, che ha debuttato con simile opera sulla scena della narrativa italiana nel 2010. È la storia di un sedicenne che vede e vive la vita "in bianco e in rosso". Il bianco gli fa paura, è da evitare, perché lo identifica con il silenzio, la noia, il vuoto totale. Il rosso invece è da rincorrere poichè è il colore dei capelli di Beatrice, la ragazza di cui è pazzamente innamorato e per la quale si troverà a crescere e a compiere delle scelte. Un mondo fresco il suo, scoppiettante. Dove non ci si pettina mai, si ascolta la musica a tutto volume per non pensare, si gioca a calcetto e ci si confida con la fedele Silvia, amica d'infanzia.
Il regista Campiotti sostiene di essersi molto divertito nel girare questo lungometraggio: 102 minuti in cui tenta di utilizzare il linguaggio dei ragazzi profondendo agilità nell'uso della macchina da presa, nel montaggio e nella colonna sonora. Ha lavorato per cogliere le emozioni del protagonista: non a caso tutto è visto tramite gli occhi dell'adolescente e trasfigurato mediante il filtro emotivo dei momenti che attraversa in una pellicola che intende regalare sorrisi, riflessioni e commozione.
Lo scrittore D'Avenia ha avuto la soddisfazione di dare il primissimo ciak alle riprese trovandosi di fronte alla materializzazione reale dei propri sogni cartacei ed è davvero grato di simile gioia. "Bianca come il latte, rossa come il sangue" è bestseller da un milione di copie, da tre anni nella top-list del nostro Paese ed è stato pubblicato anche in diciannove nazioni straniere.
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