Un giorno devi andare: Jasmine Trinca e il senso della vita
Cinema / News - 26 March 2013 10:59
Forza e grazia si mescolano nell'ultima pellicola di Giorgio Diritti, all'insegna di una ricerca interiore fatta di sgomento e poesia
Un'intensa Jasmine Trinca cerca il senso dell'esistenza nel nuovo film del regista Giorgio Diritti, "Un giorno devi andare", in uscita giovedì 28 marzo 2013. Una storia delicata e potente al tempo stesso, che ci propone una giovane donna dal passato tormentato in lotta per trovare la vera sé stessa. Augusta, interpretata dalla Trinca, è un'anima dolorante, con alle spalle la perdita di un figlio, il dileguarsi di un marito ed una vita disfatta, ma, sprofondando nei silenzi interiori e negli ancestrali suoni della natura, tornerà a percepire un'indicibile energia, accoglierà la propria sofferenza e riscoprirà l'amore, sia nel corpo che nello spirito.
"Un giorno devi andare" è il terzo lungometraggio del bolognese Diritti che, dopo "Il vento fa il suo giro" (2005) e "L'uomo che verrà" (2009), si riconferma artista profondo e sensibile con un nuovo gioiello che, sfidando le vigenti logiche produttive, disvela mondi, paesaggi, corpi e volti pregni di pensosa poesia. La sceneggiatura è affidata allo stesso Diritti e a Fredo Valla e Tania Pedroni. La fotografia a Roberto Cimatti. La scenografia a Paola Comencini. Nel cast attoriale, oltre a Jasmine Trinca, lavorano Anne Alvaro, Sonia Gessner, Pia Engleberth, Amanda Fonseca Galvao, Paulo De Souza, Eder Frota Dos Santos, Manuela Mendonça Marinho.
Jasmine Trinca incarna un personaggio generoso in un'opera decisamente femminile, come lo sono la capacità di rigenerarsi e la maternità, che nel film hanno un valore simbolico: la sua Augusta è segnata da una sterilità fisica che le impedisce di concepire, ma non di essere mamma prendendosi cura degli altri nelle favelas brasiliane dove si reca aspirando alla pace. Al centro della trama vi sono le tematiche del viaggio, della comunità, del valore della preghiera. Basilare risulta l'integrazione totale con i luoghi filmati che piacerà tanto a quanti prediligono un cinema d'immagine.
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