Nicole Kidman, nessun rimpianto per la star dagli occhi di ghiaccio

Fascinosamente algida come sempre, la bella Nicole Kidman confida alla rivista "F" che rifarebbe tutto quello che ha fatto in passato. E parla dell'ex-marito Tom Cruise, degli amatissimi figli e del suo tentativo di cancellare le rughe col Botox. Il tempo scorre, ma lei, tutto sommato, è una donna realizzata e serena accanto al nuovo sposo, il cantautore country neozelandese Keith Urban, con cui ha avuto due splendide bimbe, Sunday Rose e Faith Margaret, di due e quattro anni.

Attualmente è in uscita negli USA il film "Stoker" con cui la Kidman torna all'horror, dopo il successo, dodici anni fa, di "The Others". Si tratta di una pellicola del coreano Chan-wook Park che arriverà nelle sale cinematografiche italiane il 9 maggio e che la vede prima attrice insieme alla giovane Mia Wasikowska, affermatasi come fanciullesca protagonista in "Alice nel paese delle meraviglie" di Tim Burton. Nicole in "Stoker" interpreta il ruolo di Evie, madre difficile, problematica ed anaffettiva con la quale dichiara di non avere proprio nulla in comune: lei, al contrario, è attaccatissima ai suoi quattro figli (i primi due adottati con Tom Cruise) e sente il crescerli un compito di primaria importanza, addirittura l'essenza della propria vita. Non a caso teme molto di allontanarsi da loro e di non essere una buona mamma. Quando, dopo il divorzio da Cruise, i due figlioli maggiori hanno deciso di andare a vivere con il papà per la Kidman non è stato facile farsene una ragione.

La coppia da favola Tom Cruise-Nicole Kidman, entrambi magnifici attori di cinema, attraenti, ricchi e ben assortiti, faceva sognare grandemente i fans, rimasti delusi e sgomenti di fronte ad un divorzio avvenuto dopo dieci anni di unione e senza chiare motivazioni ufficiali. Nicole dice di avere un buon ricordo di quel matrimonio: era innamoratissima di Tom e convinta che la loro vita insieme fosse completa. Adesso che ha superato gli anta ed avverte maggiormente il passare degli anni, ha provato, come tante sue colleghe e colleghi, ad affidarsi alle promesse estetiche del botulino, però, non essendo stata soddisfatta del risultato, non ripeterà l'esperienza. In fondo, a pensarla diversamente dall'imperante logica dell'apparire perfetti a tutti i costi, le rughe parlano di noi. Sono la nostra storia. E, secondo quest'ottica, vanno portate persino con orgoglio!

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