John Malkovich, è il capo Kuzya nel film L’educazione Siberiana di Salvatores

Gabriele Salvatores ha presentano oggi a Roma "Educazione Siberiana", film tratto dall’omonimo romanzo di Nicolai Lilin. John Malkovich interpreta Kuzya, capo di comunità di criminali spediti da Stalin in una provincia dell'ex Unione Sovietica. "Il tentativo è pensare ad un cinema di portata europea - ha detto Salvatores - mi piacciono i film che raccontano grandi storie. (...) Ho avuto dei grandi maestri, ho sempre imparato molto dai colleghi”.
La comunità siberiana che è al centro della vicenda ha quasi risvolti mistici: qui vivono criminali identificati come "delinquenti onesti", tra le cui regole figura il disprezzo del denaro e dei potenti, intesi come potenziali corruttori. Si disprezzano inoltre i poliziotti e i comunisti, i quali vivono nella Transnistria dove sono stati deportati dall'Unione Sovietica; si elogiano le armi, i tatuaggi, coloro che hanno disagi fisici e mentali e sono ferventi religiosi, tanto che spendono i soldi in icone preziose. Le vicende sono raccontate da due ragazzi, Kolima (Arnas Fedaravicius) e Gagarin (Vilius Tumalavicius) che con la globalizzazione devono comportarsi in maniera diversa da come sono stati abituati.
Il film vede un cast composto da Peter Stormare, Eleanor Tomlinson, Olegar Fedoro e Jonas Cepulis. La sceneggiatura è composta da Stefano Rulli, Sandro Petraglia e Gabriele Salvatores.

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