Giornata del ricordo, 3 libri affrontano le foibe da differenti punti di vista
Comics / News - 11 February 2013 11:23
Tre volumi recenti affrontano la questione delle foibe
Nel giorno del ricordo delle foibe - il 10 febbraio - tre volumi affrontano la questione da differenti punti di vista. Il primo è “Foibe. Una storia italiana” (Scarabeo Edizioni) di Federico Goglio: il volume ricostruisce la parte più drammatica del conflitto politico-ideologico, ripercorrendo l'esodo dei 350.000 italiani dell'Istria, di Fiume e della Dalmazia.
“Esuli. Dalle foibe ai campi profughi: la tragedia degli italiani di Istria, Fiume, Dalmazia” (Mondadori) di Oliva Gianni si concentra sul ruolo dell’Italia nello scatenare una guerra che provocò l’arresto di migliaia di giuliano-dalmati, uccisi dall'esercito nazionalcomunista di Tito nella primavera del 1945: con una ricca documentazione fotografica il volume ripercorre la vicenda della frontiera nordorientale nel corso del Novecento. Si va dall'annessione dell'Istria e della Dalmazia, all'occupazione italo-tedesca della Iugoslavia (1941-43), dai bombardamenti alleati di Zara e di Fiume all'occupazione di Trieste. L'ultima parte illustra i campi profughi e la sistemazione dei giuliano-dalmati: il libro si conclude con l'immagine del concerto diretto da Riccardo Muti il 13 luglio 2010 in piazza Unità d'Italia a Trieste, alla presenza di Giorgio Napolitano e dei presidenti di Slovenia e Croazia.
“Dall'impero austro-ungarico alle foibe. Conflitti nell'area alto-adriatica” del 2009 ripropone il resoconto dell’incontro svoltosi nell'ottobre 2005, promosso e sostenuto dalla Scuola superiore di studi di storia contemporanea (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia e dalla Regione Piemonte): i saggi sono costituiti dalle lezioni dei relatori, con la vicenda della frontiera analizzata a partire dalle sue premesse, contestualizzata in dimensione europea. Il saggio finale tratta dal punto di vista giuridico la condizione della profuganza.
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