Erskine Caldwell, in uscita la riedizione di un libro che ha fatto epoca

Erskine Caldwell è stato uno scrittore americano dell’inizio degli anni ’30 che ha segnato profondamente il modo di fare letteratura. Esce per Fazi, che già nel 2011 aveva riproposto il suo La via del tabacco (link qui), una riedizione del secondo dei suoi libri più rappresentativi: Il piccolo campo. 

Il piccolo campo (God's Little Acre,1933) suscitò reazioni contrastanti: uno spiccato interesse nel pubblico, all’epoca vendette più di dieci milioni di copie, ma fu portato in tribunale a causa dell’indignazione dei puritani per le descrizioni  esplicite di scene di sesso e per la violenza di alcune rappresentazioni. La diffusione del libro fu ostacolata dapprima e poi vietata dalla New York Literary Society.  

Erskine Caldwell nella descrizione del suo protagonista, Walden, conferma la grandezza del suo stile, riuscendo a conciliare l’estrema violenza di una realtà familiare degradata con un’ironia di fondo, unico messaggio salvifico per una società segnata dalla crisi economica e dalla depressione. Dalla lettura dei libri di Caldwell si sono  formati autori del calibro di John Fante e oggi dalla comunità letteraria i suoi libri, prima osteggiati, sono considerati universalmente dei capolavori. Erskine Caldwell scrisse semplicemente di sé: “All I wanted to do was tell a story, to tell it to the best of my ability”  in Italiano: “Tutto ciò che volevo fare era raccontare una storia, e raccontarla al meglio delle mie capacità”.

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