Ken Follett, un gigante di cui torna in libreria il romanzo di esordio

C’è davvero bisogno di presentare Ken Follet? Ovviamente no! È un autore inglese capace di stregare con la sua fantasia prorompente, famoso per libri che hanno fatto la storia della letteratura mondiale, citiamo solo due dei più rappresentativi e che appartengono a due periodi molto lontani: I pilastri della terra (The Pillars of the Earth, 1989), Mondo senza fine (World Without End, 2007), Arnoldo Mondadori Editore.

Ken Follett non finisce mai di stupire, riesce a scrivere libri che non seguono una tendenza particolare, ma invece è lui stesso a segnare la rotta, attraverso ricostruzioni storiche e trame così spettacolari e avvincenti da tenere i lettori inchiodati alle pagine. I suoi ultimi successi sono legati alla saga The Century di cui nel 2010  abbiamo scoperto La caduta dei giganti (Fall of giants), nel 2012 la continuazione de  L'inverno del mondo (Winter of the World), attesissimo l’ultimo capitolo. Parliamo di un autore che dagli anni '80 non ha fatto che rinnovare e migliorare il suo stile costantemente al passo col gusto e le preferenze del pubblico.

Martin Martinsen era lo pseudonimo che utilizzò nel 1976, quando, ancora poco conosciuto muoveva i primi passi nel mondo della letteratura. Il mistero degli studi Kellerman (The Mistery Hideout o The Secret of Kellerman's Studio), viene ripubblicato da Mondadori, nella collana best Sellers come omaggio a uno scrittore unico. Da non perdere, per capire come nasce un mito.

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