Con il Ravello Festival la musica pende sugli scogli di Amalfi da Einaudi a Elio
Daily / News - 01 August 2012 16:11
Il Ravello Festival si è sempre contraddistinto per l’ottimo gusto nella selezione degli artisti e delle tematiche
Il Ravello Festival si è sempre contraddistinto per l’ottimo gusto nella selezione degli artisti e delle tematiche. Nato ne 1953, ha optato per la commistione tra musica e il paesaggio, con un gusto romantico del sublime raro nell’epoca dell’ascolto solitario tramite YouTube.
Ad accompagnarlo c’è Paolo Fresu, con la sua tromba e asperità. Una simbiosi particolare, tra il compositore che è l\'unico musicista classico a partecipare all\'iTunes Festival - accanto a gruppi rock come gli Oasis e i Placebo – e un jazzista che ha registrato 300 dischi e ha tenuto più di 2500 concerti.
Per l’aspetto più glamour giunge “Memorie di Adriano: le canzoni di Celentano e del Clan”, con Peppe Servillo e Rita Marcotulli, che ripercorre la carriera dell’artista italiano rock per eccellenza.
Segue il Concerto all\'Alba, con l’Orchestra Sinfonica “Rossini” di Pesaro diretta da Amos Talmon: si eseguiranno – con il pianista Sue Song - musiche di Mozart, Schubert, Rossini, Verdi, Prokof’ev e Bacalov. Ron si esibirà con un omaggio a Lucio Dalla , mentre Gino Paoli accompagnato al pianoforte da Danilo Rea eseguiranno brani della tradizione napoletana, e non solo.
The James Bond Concert Show propone musiche e immagini per celebrare i 50 anni del primo film dell’agente segreto, che sarà di nuovo sugli schermo il 9 novembre 2012 con Skyfall (interpretato da Daniel Craig).
Il finale non poteva essere più mordace, con Elio che propone “Largo al factotum!” - Roberto Prosseda al pianoforte – rileggendo Mozart, Rossini, Wagner, Weill e Lombardi. Senza contare che il festival ospita manifestazioni di cinema, letteratura ed altre arti, alle quali prendono parte artisti di fama internazionale.
Il tema di quest’anno è la memoria. Un modo diverso che trascorrere la serata davanti al satellitare.
© Riproduzione riservata