Il Festival di Venezia 2012 propone un programma traboccante da Selena Gomez a Marco Bellocchio
Cinema / Festival / News - 26 July 2012 15:56
È un programma traboccante quello della 69a Mostra Internazionale d'Arte cinematografica di Venezia, presentato stamattina all'hotel Excelsior di Roma dal direttore Alberto Barbera e dal presid
È un programma traboccante quello della 69a Mostra Internazionale d’Arte cinematografica di Venezia, presentato stamattina all’hotel Excelsior di Roma dal direttore Alberto Barbera e dal presidente della Biennale Paolo Baratta.
Gli Stati Uniti sono presenti solo con tre film ma di grande appeal: il progetto segreto di Terrence Malick, To The Wonder è certamente il più prelibato, con Ben Affleck, Rachel McAdams, Rachel Weisz, Javier Bardem e Olga Kurylenko. Per il pubblico giovane giunge Selena Gomez con Spring Breakers, interpretato anche da James Franco, Vanessa Hudgens, Ashley Benson, Heather Morris e diretto da Harmony Korine. Infine Zac Efron è interprete di At Any Price, di Ramin Bahrani e con un cast composto da Dennis Quaid, Kim Dickens e Heather Graham.
Per l’Italia le pellicole sono tre. Marco Bellocchio dirige il controverso Bella Addormentata, con Toni Servillo, Isabelle Huppert, Alba Rohrwacher, Michele Riondino, Maya Sansa e Pier Giorgio Bellocchio. Il gradito ritorno è quello di Daniele Ciprì con È stato il figlio, co-prodotto con la Francia e interpretato ancora da Toni Servillo. Francesca Comencini propone Un giorno speciale, con Filippo Scicchitano e Giulia Valentini.
Il Giappone riporta Takeshi Kitano con Outrage Beyond, interpretato da Tomokazu Miura. Le Filippine sono rappresentate da Brillante Mendoza con Sinapupunan (Thy Womb).
Austriaco è Ulrich Seidl con Paradies: Glaube (Paradise: Faith), mentre dalla Russia giunge Kirill Serebrennikov con Izmena (Betrayal).
La Francia presenta i film più innovativi, con Brian De Palma che propone Passion (co-prodotto con la Germania), con un cast composto da Rachel McAdams, Noomi Rapace, Paul Anderson e Karoline Herfurth. Olivier Assayas presenta Après Mai (Something In The Air), Xavier Giannoli è con Superstar.
Infine Valeria Sarmiento presenta Linhas De Wellington (co-produzione portoghese e francese), Peter Brosens e Jessica Woodworth la pellicola belga La Cinquième Saison, Rama Burshtein l’israeliano Lemale et ha’Chalal (Fill The Void) e la corea del Sud Ki-Duk Kim con Pieta.
Nelle sezioni collaterali saranno presenti titoli come O Gebo e a Sombra di Manoel De Oliveira, Bad 25 di Spike Lee, The Reluctant Fundamentalist di Mira Nair, The Company You Keep di Robert Redford, Clarisse di Liliana Cavani, Carmel di Amos Gitai e Witness: Libya di Michael Mann.
È un programma folto, sul solco dei grandi nomi della cinematografia levigati con proposte più sperimentali. E dalla ottima dose di glamour, per contrastare il Festival di Roma diretto da Marco Müller.
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