Recensione La fuga di Martha: la tetra setta psicologica
Cinema / News - 25 May 2012 07:02
La fuga di Martha è un thriller psicologico che ha per protagonista Elizabeth Olsen.
Recensione La fuga di Martha: la tetra setta psicologica. La fuga di Martha è un thriller psicologico che ha per protagonista Elizabeth Olsen. Una giovane donna riuscita a fuggire da una setta contraria alle regole della civiltà tenterà di recuperare la propria vita.
Martha (Elizabeth Olsen) fa parte di una comunità sperduta tra le montagne che è totalmente assoggettata al suo leader carismatico, un uomo di nome Patrick (John Hawkes) che riesce a plagiare le menti delle giovani appartenenti alla setta e a renderle succubi della sua personalità. La ragazza non riesce più a sopportare l'oppressione alla quale è assoggettata e riesce a fuggire raggiungendo un piccolo centro abitato da dove contatta sua sorella Lucy (Sarah Paulson) con la quale non aveva più rapporti da diverso tempo. Lucy corre da lei e le offre rifugio, Martha non rivela alla sorella le sofferenze patite negli in quest'ultimo periodo. Le violenze subite nella setta hanno provato la ragazza al punto da non riconoscere più le regole della società. Il comportamento di Martha genera confusione in quanto non riesce a distinguere il mondo normale da quello in cui era precedentemente vissuta, creando un clima di tensione e perplessità in chi le sta accanto.
Due stili di vita che si a confronto che generano riflessioni sul rispetto delle regole sociali, sui condizionamenti imposti, sul rifiuto della società e sul disvalore delle condotte. Un film inquietante che fa affiorare il delicato tema della violenza psicologica oltre a quella materiale. Il regista Sean Durkin utilizza la tecnica del flashback per descrivere gli attimi vissuti dalla protagonista all'interno della comunità fomentando comunque un sottile mistero nel quale lo spettatore si ritrova coinvolto.
Elizabeth Olsen (Silent House) compie un'interpretazione notevole nel ruolo di Martha riuscendo a conferire al personaggio una buona dose di profondità ed irrazionalità. La trama sembra indugiare volutamente sull'alone di mistero che a volte è persino esasperante e ricercato negli indizi rivelati dai brevi flashback ma il film presentato al Sundance ha convinto sia critica che spettatori.
Tra gli attori protagonisti oltre alla citata Elizabeth Olsen figurano John Hawkes (Contagion, American Gangster), Maria Dizzia (Margin Call, Fringe), Sarah Paulson (American Horror Story, Capodanno a New York).
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