Leonardo Di Caprio, dal sentimentalismo degli esordi ai progetti futuri

Povero ma libero, audace e sentimentale… è così che rivediamo oggi, a distanza di quindici anni, Jack Dawson, il giovane protagonista di Titanic ora riproposto nelle sale cinematografiche in versione 3D, interpretato da un Leonardo Di Caprio agli esordi. Aveva 23 anni l'attore di Los Angeles destinato a formare con Kate Winslet una delle coppie più famose della storia del cinema parodiata in questi giorni dall'attrice, comica e conduttrice televisiva statunitense Ellen DeGeneres. Nel suo show la presentatrice ha presentato infatti una sua personale e simpatica rivisitazione della scena in cui Jack/Di Caprio ritrae Rose/Winslet nuda sdraiata su una chaise lounge.

Grande è stata l'evoluzione della carriera di Di Caprio a partire dai suoi ruoli più sentimentali e, se vogliamo, adolescenziali come il suo Romeo di Romeo + Giulietta diretto dall'eccentrico Baz Luhrmann nel 1996 e Jack Dawson di Titanic nel 1997, passando per ruoli via via più maturi in The Beach (2000) di Danny Boyle, Prova a prendermi (2002) di Steven Spielberg, e le molte collaborazioni con il regista Martin Scorsese (Gangs of New York - 2002, The Aviator - 2004, The Departed - 2006, Shutter Island - 2010). Grazie al talento e alla professionalità Di Caprio è riuscito negli anni a scrollarsi di dosso l'immagine un po' stretta di idolo delle ragazzine, diventando un attore maturo conteso dai più grandi registi. In questi anni ha recitato in film di qualità come Inception di Christopher Nolan (2010) e J. Edgar di Clint Eastwood (2011).

I prossimi progetti in cui lo vedremo lavorare sono Il Grande Gatsby, in cui per la seconda volta tornerà ad essere diretto da Baz Luhrmann e Django Unchained di Quentin Tarantino, entrambi con un'uscita prevista per dicembre 2012.

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