Patricia Cornwell: autopsia di una vita
Comics / News - 16 May 2011 08:30
Torneranno in libreria il 30 maggio l’anatomopatologa più famosa del mondo Kay Scarpetta e la sua ideatrice, la famosa scrittrice di thriller Patricia Cornwell, con un nuovo giallo, Autopsie virtuali
Torneranno in libreria il 30 maggio l’anatomopatologa più famosa del mondo Kay Scarpetta e la sua ideatrice, la famosa scrittrice di thriller Patricia Cornwell, con un nuovo giallo, Autopsie virtuali (Mondadori).
La storia ha inizio a Port Mortuary, letteralmente "il porto dei morti", dove Kay Scarpetta si sta occupando delle nuove tecniche di autopsia virtuale. La morte misteriosa di un giovane uomo lo diventa ancora di più dopo che gli esami effettuati sul suo cadavere mostrano lesioni tali da sembrare l'effetto dell'esplosione di una bomba all'interno del corpo. Scarpetta, il marito Benton Wesley, la nipote Lucy Farinelli e l'investigatore Pete Marino scoprono inquietanti collegamenti non solo con un progetto del governo che potrebbe provocare distruzioni di massa, ma anche con un altro raccapricciante caso attualmente sotto indagine. Ancora una volta il passato di Kay Scarpetta torna a galla mettendo in serio pericolo la sua incolumità.
La protagonista dei romanzi della Cornwell, Kay Scarpetta, nasce con il primo romanzo della scrittice: Postmortem, nel quale assume l'incarico di direttrice dell'istituto di medicina legale della Virginia, è anche direttrice del National Forensic Academy di Hollywood in Florida. E’ una donna perfetta: di circa quarant'anni, italiana, bionda, affascinante e laureata in anatomo-patologi e giurisprudenza, con un vero e proprio talento per la medicina legale e dotata di un intuito eccezionale.
Facendo adeguati confronti, Kay Scarpetta si può definire l’alter ego di Patricia Cornwell: la donna possiede molte delle caratteristiche e delle qualità dell'autrice, come le conoscenze informatiche e di medicina legale.
Anche l'omosessualità di Lucy, nipote di Kay Scarpetta, trova riscontro nella realtà: Patricia Cornwell alla fine degli anni Novanta è stata chiamata a testimoniare in un processo che vedeva imputato un agente dell'FBI accusato di aver tentato di uccidere la moglie, anch'essa agente dell'FBI. L'uomo aveva scoperto che la moglie aveva avuto una relazione con la scrittrice, della quale era consulente e in aula Patricia Cornwell ha ammesso la relazione.
La scrittrice multimilionaria ha anche avuto dei problemi con la giustizia statunitense.
Nel 1993 ha avuto in incidente con la sua Mercedes dopo aver bevuto. Era convita di poter guidare anche se preda dei fumi dell’alcool. La sentenza le ha imposto di seguire una terapia di trattamento di 30 giorni.
Una vita non ordinaria, la sua!
Fatti privati a parte, ogni libro di Patricia Cornwell è sinonimo di successo garantito.
I suoi racconti catapultano il lettore nei meandri più nascosti della mente umana, facendogli vivere storie dal ritmo avvincente e sfrenato attraverso la sua protagonista Kay Scarpetta.
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