Wonder, ‘Julia Roberts faceva battute tutto il giorno’: intervista a Mark Dozlaw
Cinema / Drama / Intervista - 27 December 2017 08:00
Mauxa ha intervistato Mark Dozlaw, attore del film “Wonder” con Julia Roberts e Owen Wilson.\r\n
Wonder è il film di Stephen Chbosky nelle sale. Racconta la storia di August Pullman, un bambino affetto da deformità facciale che decide di iscriversi alla scuola media, affrontando i pregiudizi con coraggio. Mauxa ha intervistato Mark Dozlaw, attore del film che interpreta il medico che fa partorire la madre di August, Isabel (Julia Roberts) e si accorge della patologia.
D. Mark, il film ha una narrazione lineare in cui la recitazione ha un aspetto fondamentale. Come si sono svolte le riprese?
Mark Dozlaw. Il regista Stephen Chbosky ha una visione chiara di come vuole che il film si realizzi, ma dà anche agli attori molta libertà. Ci ha chiesto di usare molta improvvisazione per la scena. Tra un momento e l'altro, ci diceva quali improvvisazioni hanno funzionato per la scena e poi ci ha detto quali momenti mettere a fuoco per renderli più chiari al pubblico.
D. È vero che Julia Roberts è molto ironica sul set?
Mark Dozlaw. Ero sul set con Julia e Owen Wilson, e devo dire che sono persone molto affascinanti e attori straordinariamente abili. Julia Roberts faceva battute tutto il giorno per mettere il cast - compreso me stesso - a proprio agio, cosicché si possa lavorare in modo efficace. Anche Owen Wilson era molto simpatico, abbiamo chiacchierato diverse volte. Ho sempre amato i film di Julia Roberts e Owen Wilson. Lavorare con loro in un film è stato un sogno diventato realtà.
D. Secondo te "Wonder" ha buone probabilità di essere nominato agli Oscar del 2018?
Mark Dozlaw. Penso che "Wonder" sarà nominato agli Oscar. La trama ha un messaggio molto bello e le performance di tutti gli attori principali del film sono molto forti.
D. Il film racconta anche come la diversità sia un valore aggiunto. Sei d'accordo?
Mark Dozlaw. Sono completamente d'accordo con il messaggio di accettazione presente in "Wonder". È un messaggio importante per tutti. Questo film ci ricorda che possiamo essere più gentili l'uno con l'altro ogni giorno. Se ci trattiamo a vicenda con più gentilezza, renderemo il mondo un posto migliore in cui tutti possano vivere.
D. Nel film il protagonista usa un social game per ristabilire un'amicizia con un compagno di classe. Qual è il tuo rapporto con i social network?
Mark Dozlaw. Ho Facebook, Twitter e Instagram. Li uso tutti molto spesso per motivi diversi. Nella mia pagina Facebook Actor, pubblicherò principalmente aggiornamenti professionali sui progetti su cui sto lavorando: interviste, le mie scene di programmi TV e film, pubblicità su cui lavoro. Su Instagram, trovo un equilibrio tra la mia vita sociale e la carriera professionale. Inserisco immagini dalla mia vita di tutti i giorni e immagini sul set per film, TV, pubblicità, teatro. Uso Twitter per mostrare la mia personalità e il senso dell'umorismo, nonché gli aggiornamenti della mia professione.
D. Il film è ambientato in una scuola media. Tu cosa hai studiato?
Mark Dozlaw. Dopo il liceo mi sono formato al "Canadian College of Performing Arts" (CCPA) di Victoria, in Canada. Al college, mi sono allenato a cantare, ballare e recitare. Una volta diplomato mi interessava molto la recitazione per il cinema e la televisione, quindi mi sono trasferito a Vancouver. L'industria cinematografica e televisiva di Vancouver è in pieno sviluppo e molte produzioni, tra cui "Wonder", sono state girate qui ultimamente.
D. Qual è il film recente che consiglieresti di vedere?
Mark Dozlaw. Un film che consiglierei è "Whiplash" (2014) interpretato da J.K. Simmons e Miles Teller, Scritto e diretto da Damien Chazelle che ha lavorato poi a “La, La, Land”. "Whiplash" fu nominato per "Miglior film dell'anno dell'anno (2015)" e ha vinto 3 Oscar tra cui quello come interprete secondario a Simmons, montaggio e e mixaggio sonoro.
Per le serie TV consiglierei a tutti di vedere "Black Mirror". La serie ha vinto due Primetime Emmy Awards tra cui quello per la sceneggiatura e serie tv.
D. Qual è il tuo prossimo progetto?
Mark Dozlaw. Sto lavorando ad un film dell'orrore chiamato "The Exhibit Man", la storia di un fotografo della polizia che scopre di avere la sindrome della mano aliena ( in cui una mano sembra avere una propria vita, n.d.r.). Qui ho il ruolo di un poliziotto. Dopo le vacanze, a gennaio e febbraio c’è la "Pilot Season", quando i nuovi programmi televisivi iniziano ad essere promossi. Spero che "Wonder" porti buone opportunità.
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